È uno degli eventi sportivi più attesi di sempre e tiene incollati milioni di persone alla televisione. No, non stiamo parlando dei Mondiali di Calcio ma del Super Bowl, la finale che assegna il titolo di campione della National Football League della lega professionistica americana. Nel 2023 il luogo in cui sarà assegnato il titolo di campione NFL è lo State Farm Stadium di Glendale, in Ariziona. Ecco qualche curiosità sull’evento che si disputerà, almeno in Italia, tra la notte del 12 e 13 febbraio.
L’evento più atteso: l’Halftime Show
Prima di tutto il match viene disputato dalle vincitrici delle due leghe che costituiscono la NFL: l’American Football Conference e la National Football Conference. Ogni lega è composta da ben 16 squadre suddivise in quattro division, cioè in gironi. Alla fine della regular season le quattro squadre prime in classifica e le due migliori seconde disputano i playoff. Alla fine chi vince gli “spareggi” vola al Super Bowl e si gioca così il titolo di campione NFL.
In ogni caso in America è l’evento più seguito e la maggior parte delle persone aspetta con trepidazione l’intervallo tra il secondo e il terzo tempo. Facciamo un piccolo passo indietro: il primo campionato si disputò nel 1920 ma è dal 15 gennaio 1967 che si svolge il Super Bowl. In quella prima e incredibile edizione l’intervallo diventò un’occasione per intrattenere gli spettatori: inizialmente erano le bande locali e artisti regionali che suonavano davanti al pubblico presente allo stadio. Successivamente, invece, diventa un vero e proprio spettacolo musicale che nel corso degli anni ha visto salire “sul palco” dell’Halftime Show artisti di fama internazionale come Michael Jackson passando per Beyoncè fino all’edizione di quest’anno che avrà come super ospite Rihanna.
Piccole curiosità: gli spazi pubblicitari sono importanti
Come abbiamo già anticipato questa non è solo una partita di Football Americano, bensì per questo evento vengono creati anche degli spazi pubblicitari che hanno costi elevatissimi: 5 milioni di dollari per solo trenta secondi di pubblicità. Tra i più famosi si ricorda quello della Apple che nel 1984 presentò il primo Macintosh e grazie alla copertura mediatica dell’evento ebbe un enorme successo.
Da dove nasce il nome Super Bowl e perché viene chiamato Vincent Lombardi Trophy?
Il nome è merito di Lamar Hunt, che diede vita alla squadra dei Kansas City Chiefs. Durante la prima finale, che era chiamata FL-NFL World Championship, citò la parola Super Bowl ispirandosi a un gioco del proprio figlio. Dal 1970 in avanti prese ufficialmente questa denominazione.
Invece, per quanto riguarda il trofeo quest’ultimo è argentato a forma di palla ovale in posizione di nick-off, cioè come calcio d’inizio. Il nome del trofeo più importante è Vincent Lombardi Trophy: questo perché è un omaggio all’allenatore dei Green Bay Packers con i quali vinse due Super Bowl tra il 1966 e 1967 e che morì per un carcinoma nel 1970.
Chi alzerà quest’anno il trofeo più ambito in America? Bisognerà aspettare la fine di gennaio per scoprire le due squadre che lotteranno per il titolo nazionale.