Un dodicesimo posto a Tokyo 2020 e un sogno nel cassetto per Alessandro Mazzara: conquistare una medaglia alle Olimpiadi di Parigi 2024. Per la prima volta nella storia, a Tokyo 2020 nell’edizione d’esordio dello skate come disciplina olimpica, ha gareggiato nella specialità Park dello skateboard e Mazzara, al suo debutto, non è riuscito a centrare di un soffio la finale.
Voglia di riscatto e un obiettivo ben preciso: salire sul podio per entrare nella storia dello skateboard e diventare il primo atleta italiano a conquistare una medaglia olimpica in questa disciplina.
Chi è Alessandro Mazzara: età e carriera del giovane skater
Alessandro Mazzara è nato a Erice (Trapani) il 5 maggio 2004, ma vive a Roma. Frequenta il liceo e, quasi per caso, a soli sette anni si è avvicinato a questa disciplina grazie al fratello maggiore. Lo skatepark di Cinecittà è stata la sua “palestra” per diversi anni. Grazie agli sforzi della famiglia, ha iniziato a gareggiare in giro per l’Italia e l’Europa.
Alessandro è una promessa del suo sport. La conferma è arrivata dal dodicesimo posto ottenuto alle Olimpiadi, nella sua specialità, a soli venti giorni da un infortunio al gomito. All’età di 13 anni ha fatto capire di avere tutte le carte in regola per ottenere grandi risultati nel mondo dello skateboard. Nel 2017 ha ottenuto il primo posto alle Vert Finals Pro Skate al NASS Festival di Bristol.
La carriera di Alessandro. Dalle vittorie nella categoria Junior ai riconoscimenti tra i senior
Prima di debuttare tra i senior ha conquistato l’oro nell’Hot Wheels Junior Open Woodward del 2017. Poi il salto tra i più grandi. Il primo posto di Bristol a soli 13 anni, l’oro all’Adriatic Pool Party di Fano nel 2018, il bronzo nel Vert Attack (pro) 2019, l’oro al Vans Park Series di Paris 2019, il bronzo ai Beach Games di Doha 2019. Sempre nel 2019 ha ottenuto un quarto posto al Vert WRG Barcellona e si è laureato Campione Italiano di Park Skateboarding a Bergamo.