Non era facile prendere il posto di un mito e una leggenda pallavolistica come Eleonora Lo Bianco, che per diversi anni ha illuminato le scene dei campi italiani e internazionali. Eppure l’Italvolley femminile ha trovato una perfetta sostituta che da alcuni anni ormai sta guidando con grande merito sia la nazionale di Volley che la formazione del Vero Volley Monza (che milita nel campionato di A1). Stiamo parlando nientemeno che di Alessia Orro, miglior palleggiatrice all’ultima Nations League e agli Europei del 2021.
Classe 1998, Alessia nasce in provincia di Oristano e cresce a Narbolia. Fin da piccola dimostra di avere un grande talento per la pallavolo tanto che a soli 16 anni viene scelta dal Club Italia, che seleziona i migliori atleti a livello giovanile e li fa crescere, e si trasferisce a Milano nella sede della Federazione della pallavolo Lombarda. Qui disputa diversi campionati partendo dalla B2 fino ad arrivare all’A1 nella stagione 2015-2016, insieme ad un’altra conoscenza del “giro” azzurro: Paola Egonu, con cui lega molto.
A 19 anni, uscita dal giro del Club Italia, firma per la Yamamay Busto Arsizio ed entra nel giro della nazionale. Con la UYBA conquista la terza Coppa CEV nella storia del club e, dopo tre anni passati nella formazione delle farfalle, passa sempre in un’altra formazione lombarda: quella del Vero Volley Monza chiamata oggi Pro Victoria Milano. La stagione 2020 segna, quindi, il cambio di passo e mentalità per la giovane atleta sarda che dimostra la sua crescita a livello tattico, cioè nella distribuzione dei palloni e nella gestione delle proprie schiacciatrici. Il 2022, poi, è un anno indimenticale con il proprio club: vince la CEV Cup, la seconda volta, e vola alle finali scudetto dove insieme alle sue compagne danno grande filo da torcere alla plurititolata Imoco Conegliano.
La vita in Nazionale non è per niente “semplice” per Alessia. Debutta nel 2015, bruciando le tappe: vince l’oro al Mondiale Under 18 e il bronzo nella stessa competizione con la formazione Under 20. Nel 2016 arriva, per forza di cose, anche la convocazione nella Nazionale maggiore. Nel 2017 vince l’argento al World Grand Prix ma non partecipa ai campionati Mondiali in Giappone del 2018, il ct azzurro Davide Mazzanti preferisce altre due atlete: Ofelia Malinov e Carlotta Cambi. Orro non molla, tanto che viene convocata grazie all’ottimo campionato per le Olimpiadi di Tokyo 2020, dove inizia in realtà da riserva. La competizione a cinque cerchi non va molto bene e le atlete azzurre si fermano ai quarti di Finale. Ma ecco che arrivano anche le prime soddisfazioni e neanche il tempo di riprendersi dopo la delusione olimpica che Alessia e le sue compagne di Nazionale si ritrovano a disputare il campionato Europeo. L’Italia arriva in finale e batte la Serbia, vincendo l’oro e nel sestetto migliore viene inserita anche Alessia, nominata come miglior palleggiatrice della rassegna continentale. Lo scorso anno invece la medaglia d’oro alla Volleyball Nations League e il bronzo ai Mondiali.
La carriera è ancora lunga e tante sono le soddisfazioni che potrà togliersi magari raggiungendo e superando Eleonora Lo Bianco in qualche strepitoso record.
Lo spagnolo, dopo l'ultimo match con l'Olanda in Coppa Davis, ha fatto un discorso da…
Le Sprint Race stanno cambiando la MotoGP: Francesco Bagnaia rischia di perdere il Mondiale 2023…
Il tennista russo va per l’ennesima volta ko contro l’altoatesino e si lascia andare a…
Siparietto tra il numero uno al mondo e l'ex allenatore della Juventus: "Ho visto un…
Derby tra Torino e Milano per il futuro delle Nitto ATP Finals: una sfida tra…
Jannik Sinner conquista la seconda vittoria nelle ATP Finals, battendo Taylor Fritz e avvicinandosi alle…