Uno sport, o meglio uno stile di vita. Negli ultimi anni è diventato popolare e sono molte le manifestazioni e competizioni che lo riguardano, ma la notizia più importante è che questa disciplina sportiva farà il suo debutto ufficiale a Parigi 2024. Siete pronti a scoprire il mondo del Kitesurf?
La storia del kite
Le prime informazioni riguardanti questo sport risalgono attorno all’XI secolo in Cina, quando si utilizzavano degli aquiloni per trainare oggetti. Se ne parla anche negli anni 20 dell’Ottocento, quando George Pocock utilizzò un aquilone per farsi trainare da una carrozza. Il Novecento è invece è il secolo in cui si sperimenta con questo “oggetto”: nel 1901 Samuel F. Cowdery attraversò lo stretto della manica e nel 1978, Ian Day, si fece trainare da un aquilone mentre era a bordo del suo catamarano.
Dopo la creazione di diversi prototipi e modelli, la nascita ufficiale del kitesurf moderno risale al 1984 e la si deve ai fratelli francesi Bruno e Dominique Legaignoux, che uniscono la struttura dell’aquilone del kite allo sci d’acqua. Un progetto a cui stavano lavorando già dalla fine degli anni 70.Insieme ai fratelli francesi, in America Bill e Corey Roeselers studiano come volare sulle onde sfruttando il vento. Ma è negli anni Novanta che esplode il fenomeno vero e proprio del Kite surf. Ancora una volta, sono i francesi Legaignoux a trovare la “soluzione” vincente: progettarono un kite gonfiabile, cioè una vela con dei tubi gonfiabili che ne costituiscono la struttura. Danno vita così al Wind Powered Inflatable Kite Aircraf o abbreviato come Wi.P.I.K.A..
Il 1999 segna l’anno della rivoluzione e l’interesse di aziende come Naish Sails, Advance e Peter Lynn, che permettono di far affermare il kitesurf come disciplina sportiva.Negli anni 2000, precisamente nel 2003, dopo diversi incidenti viene approvato un sistema di sicurezza che permette di sganciare il kite in caso di pericolo senza che si perda l’aquilone, questa idea prende il nome di Bow Kites. Il 2001 vede la creazione dell’organizzazione mondiale, che ancora oggi è leader a livello globale, per la specializzazione nella promozione di pratiche di sicurezza del kiteboarding.
Il 2008 è un anno fondamentale per questo sport: nasce l’IKA cioè la Federazione Internazionale di Kitesurfing per rappresentare il kitesurf come sport acquatico. Allo stesso tempo, in Italia si crea l’AKI, Associazione Kitesurf Italiana, grazie ad Antonio Gaudini per regolamentare questo sport nel paese del tricolore.
Non ci resta che aspettare il debutto a Parigi 2024, per scoprire chi sarà il primo vincitore alle Olimpiadi e che entrerà di diritto nella storia di questo sport.