BARCELLONA 2013. Alle 18.32 Federica Pellegrini salirà sui blocchi di partenza della sua quinta finale mondiale consecutiva nei 200 metri stile libero, la gara nella quale da sempre si è trovata maggiormente a suo agio, per “divertirsi” come ama dire in questi giorni cercando di allontanare le pressioni come le è riuscito di fare fino alle dieci di sera della vigilia delle batterie di Barcellona.
A Montreal nel 2005 arrivò la medaglia d’Argento che Federica visse come una delusione cocente e la ricorda spesso, due anni dopo a Melbourne la medaglia di Bronzo, dietro a Manaudou e Lurz, dopo aver stabilito il primato mondiale in semifinale. E poi l’apoteosi di Roma 2009 e Shanghai 2011, due doppiette 200-400 per entrare nella storia, arricchite nel 2009, si era all’apogeo dei costumi gommati, da due record mondiali spaziali.
Melbourne 2007
Roma 2009
Shanghai 2011