Resta una stella da tenere d’occhio Larissa Iapichino, figlia di due atleti internazionali, la lunghista Fiona May e l’astista Gianni Iachipino. Qualche giorno fa ha primeggiato nel lungo a Belgrado con la misura di 6,68, realizzata al primo salto. Risultato importante che migliora di sei centimetri quanto fatto nell’esordio stagionale di Sabadell del 27 gennaio (6,62). Insomma, niente male per la 21enne dell’Atletica Firenze Marathon, che ha preceduto la serba Milica Gardasevic (6,53) e l’ungherese Diana Lesti (6,50). “Questa gara mi ha dato spunti importanti su alcuni piccoli errori che non mi permettono di esprimermi come vorrei. L’importante è analizzare, prendere atto di ciò che va migliorato e soprattutto gareggiare. Infatti, ho deciso che sarò presente nel weekend agli Assoluti indoor di Ancona, dove andrò in pedana sabato per ritrovare le sensazioni giuste prima dell’appuntamento del 23 febbraio con il meeting di Berlino”, ha detto ai canali federali. Aggiungendo una considerazione in vista del primo grande appuntamento di questa stagionale, ovvero i Mondiali Indoor in programma dal 1° al 3 marzo: “Voglio andare a Glasgow in modo da potermela giocare nelle migliori condizioni possibili”.
Il talento
Giusto poco meno di un anno fa, era il 5 marzo 2023, Larissa ha conquistato la medaglia d’argento agli Europei indoor di Istanbul, siglando il nuovo record italiano indoor con la misura di 6,97 m. Il 16 luglio ha vinto la medaglia d’oro ai campionati europei under 23 di Espoo, in Finlandia, con 6,93 m. Per poi aggiudicarsi, una settimana dopo, la vittoria al meeting Herculis di Monaco con la misura di 6,95 m, suo nuovo primato personale outdoor. Il 20 agosto si è classificata quinta ai campionati mondiali di Budapest con 6,83 m, mancando la medaglia di bronzo per sei centimetri. Ha un futuro davanti meraviglioso. Anche su di lei l’atletica italiana ripone grandi speranze. Una ragazza appassionata da sempre di storia medievale, che parla spesso della sua Firenze con gli occhi della teenager innamorata. “Da Firenze parto per ogni mia trasferta, a Firenze torno per ricaricare le pile. Qui studio Giurisprudenza all’Università, ho famiglia, amici, casa”, ha detto tempo fa in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera.
Il suo stile di vita
E ancora: “Andare a vivere per conto mio è stato un passaggio necessario per la mia crescita personale e devo ammettere che sta andando meglio di come mi aspettassi. Mi sono abituata in fretta, dopo un inizio un po’ in salita per i pensieri che mi salivano la sera, con il buio. Oddio, e se stanotte mi succede qualcosa? Quello è stato lo step più duro. I piatti, la lavatrice, il cambio delle lenzuola sono cose che sono venute da sé, mandare avanti una casa tra allenamenti e studio è comunque un impegno che mi ha costretta a diventare, per forza, più ordinata. Da piccina ricordo ancora gli urlacci di mamma (per quei due o tre che non lo sanno, la madre di Larissa, ex moglie di Gianni Iapichino, è nostra signora del lungo Fiona May, ndr) ‘Larissa metti a posto la stanza!’ Ero un disastro. Oggi invece non sopporto il caos. A fine giornata, quando rientro, mi godo il tempo. Il prossimo passo sarà imparare a cucinare. Cioè, le cose di base già le so fare, ma insomma organizzare una cena è un’altra cosa…”. Tanti cambiamenti, dovuti (chissà) anche alla sua crescita. Con tanti obiettivi sportivi e una voglia di fare bene. Sì, è un talento da tenere d’occhio.