Le World Relays di Nassau 2024 si sono concluse con risultati misti per l’Italia: con la squalifica della squadra maschile 4×100, giunta terza a causa di un errore di cambio tra Marcell Jacobs e Lorenzo Patta.
Altre prestazioni degne di nota includono il quinto posto della 4×400 maschile e il sesto della femminile. Nonostante questi risultati, la 4×100 femminile si è qualificata per i Giochi di Parigi grazie a una notevole prova nei ripescaggi, mentre la 4×400 mista mantiene ancora speranze di qualificazione.
Durante il cambio Jacobs, correndo nell’ottava corsia, ha perso l’opportunità di passare il testimone a Patta, risultando nella squalifica della squadra.
I tempi registrati, 10″45 per Jacobs e 7″65 per Patta, evidenziavano già l’irregolarità, che si sommava ai tempi degli altri componenti per un totale di 38″13, migliorando il precedente risultato di sabato ma non sufficiente per evitare la squalifica.
Con l’eliminazione dell’Italia, il terzo posto è andato alla Francia con un tempo di 38″44. Nonostante la delusione, la possibilità di correggere l’errore in un contesto non medagliato viene vista come un’opportunità di apprendimento per gli azzurri, che correranno la semifinale olimpica dalla settima corsia.
Intanto, altre squadre si sono qualificate per il secondo turno tra cui Sudafrica, Ghana, Australia, Germania, Nigeria e Liberia.
La staffetta 4×100 femminile italiana ha mostrato una notevole ripresa ai Giochi di Parigi: dopo una prestazione opaca sabato, con un tempo di 43”08 che non ha rispecchiato il loro potenziale dimostrato con il bronzo europeo e il quarto posto ai Mondiali dell’anno scorso, la squadra si è riscattata con una serie di cambiamenti tattici e di formazione.
Alessia Pavese è stata sostituita da Arianna De Masi, una novità promettente che ha mostrato crescita raggiungendo 11”30 nei 100 metri. Inoltre, a causa di un problema muscolare di Anna Bongiorni, Irene Siragusa è stata chiamata a rimpiazzarla, portando esperienza in terza frazione.
La performance è stata determinante: Zaynab Dosso, con uno split di 11”47, ha dato il via con un vantaggio significativo, seguita da una straordinaria Dalia Kaddari che ha corso in 10”24. Irene Siragusa e Arianna De Masi hanno mantenuto il vantaggio, con quest’ultima che ha gestito brillantemente la pressione del suo debutto.
Con un tempo totale di 42”60, questa è stata la terza migliore prestazione nazionale di tutti i tempi, superata solo da quelle di Budapest 2023.
Questo risultato ha qualificato l’Italia insieme a squadre di spicco come Costa d’Avorio, Nigeria, Giamaica, Svizzera e Trinidad & Tobago. Gli Stati Uniti hanno vinto con 41”85, seguiti da Francia e Gran Bretagna.
Per quanto riguarda la staffetta maschile 4×400, le frazioni di Luca Sito, Vladimir Aceti, Edo Scotti e Davide Re hanno totalizzato 3’01”60, migliorando di 8/100 il tempo del giorno precedente e contendendosi il podio fino all’ultimo cambio. Il Botswana ha primeggiato con un impressionante 2’59”11.
Infine, nella 4×400 mista, Alice Mangione è stata sostituita da Virginia Troiani, affiancata da Giancarla Trevisan, Rebecca Borga e Ayo Folorunso.
Nonostante un tempo finale di 3’27”51, più lento rispetto a sabato, la squadra ha ottenuto la sesta posizione. Entrambe le staffette 4×400 italiane correranno le semifinali olimpiche dalla quarta corsia.
Gli Stati Uniti, la Polonia e il Canada hanno dominato il podio, mentre le squadre ripescate includono Belgio, Spagna, Olanda, Svizzera, Giamaica e India.
L’inserimento di Alice Mangione nella staffetta mista 4×400 non ha portato all’obiettivo sperato: la formazione composta da Lapo Bianciardi, Anna Polinari, Riccardo Meli e Mangione stessa, nonostante un miglioramento rispetto al primo turno, ha registrato un tempo di 3’16”47, posizionandosi quarti dietro a Germania, Svizzera (entrambe qualificate) e Canada. Il ritardo accumulato nella prima frazione ha pesato significativamente sul risultato finale.
Nonostante la posizione, rimane una speranza per la qualificazione olimpica. Attualmente, l’Italia detiene il secondo miglior tempo tra le squadre non ancora qualificate, grazie al 3’13”56 raggiunto agli Europei a squadre di Chorzow nel 2023, posizionandosi solo dietro alla Repubblica Ceca.
Con ancora due posti disponibili e se la situazione rimane invariata fino al 30 giugno, la squadra avrà l’opportunità di partecipare ai Giochi Olimpici a Parigi.
Le squadre che si sono qualificate durante la giornata includono le Bahamas, che hanno festeggiato un’importante vittoria, la Gran Bretagna, che ha confermato la sua presenza in tutte le cinque categorie (en plein), oltre a Germania, Svizzera, Giamaica e Ucraina.
Gli Stati Uniti hanno vinto l’evento con un tempo di 3’10”73, seguiti dall’Olanda con Femke Bol che ha corso una frazione in 49”63 e dall’Irlanda, con Rhasidat Adeleke che ha impressionato con un tempo di 48”45.
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