Sale la febbre per l’inizio delle
ATP Finals e cresce l’attenzione verso Sinner: quanto guadagnerebbe l’italiano in caso di vittoria?
A seguito del sorteggio avvenuto ieri, giovedì 7 novembre, è stato delineato il quadro completo delle ATP Finals 2024 insieme al calendario ufficiale. Come da regolamento, che stabilisce la separazione delle prime due teste di serie in gironi diversi, Jannik Sinner non si trova nel gruppo di Alexander Zverev. Inoltre, una novità interessante emersa dalla composizione dei due gruppi è l’assenza di uno scontro diretto con Carlos Alcaraz. Gli occhi e le aspettative sono sulle spalle, naturalmente, di Jannik Sinner, numero 1 nella classifica ATP che, nonostante il caso doping (su cui si stanno ancora aspettando le decisioni ufficiali) vuole terminare il suo 2024 da sogno con un’altra vittoria, l’ottava della stagione. Ma quando guadagnerà da questo torneo l’altoatesino? Ecco tutto ciò che c’è da sapere a riguardo.
Si parte con Alex De Minaur, poi Daniil Medvedev e Taylor Fritz: questi i primi avversari che Jannik Sinner dovrà affrontare nel cammino verso il titolo di Maestro alle Nitto ATP Finals 2024, che inizieranno domenica 10 novembre. Un sorteggio favorevole, visto che si tratta di rivali che Sinner ha spesso battuto nel corso dell’anno. Naturalmente, sarà fondamentale mantenere alta la concentrazione e non sottovalutare nessuno, ma le prospettive sembrano molto promettenti, anche perché Carlos Alcaraz è stato evitato nei gironi.
Tuttavia, c’è un potenziale lato negativo: Sinner e Alcaraz potrebbero trovarsi già in semifinale, a seconda dei risultati dei rispettivi gruppi. Lo spagnolo, dal canto suo, dovrà affrontare un girone complicato con Alexander Zverev, Andrey Rublev e Casper Ruud, e lo scontro decisivo sarà proprio quello contro il tedesco.
E adesso è inutile nascondersi: Jannik Sinner parte come uno dei favoriti per la vittoria finale (e dal tennista numero 1 della classifica ATP non ci può aspettare nulla di diverso), ma l’attenzione deve rimanere alta e non bisogna assolutamente sottovalutare nessuno.
Se Carlos Alcaraz rappresenta l’avversario più pericoloso, Alexander Zverev è quello da trattare con grande cautela. Nei confronti diretti, Sinner è in svantaggio per 4-2, anche se l’ultimo incontro a Cincinnati ha visto la vittoria dell’altoatesino. Zverev, con il suo ruolo di possibile guastafeste, potrebbe benissimo ostacolare una tanto attesa finale tra Sinner e Alcaraz. Pur partendo come sfavorito, il tedesco rimane un osso duro, capace di mettere in difficoltà chiunque se in forma. Se i due si scontreranno, l’aspetto mentale sarà cruciale: Zverev tende a vacillare sotto pressione, mentre Sinner si dimostra solido e letale nei momenti decisivi.
Daniil Medvedev, invece, non sembra più essere un grosso spauracchio per l’italiano. Sebbene il russo sia sempre un avversario rispettabile, non incute più lo stesso timore di un tempo. L’equilibrio nei precedenti, che li vede sul 7-7, non riflette l’andamento più recente: Sinner ha vinto 7 degli ultimi 8 incontri, tra cui la semifinale delle ATP Finals 2023 e, soprattutto, la finale agli Australian Open, che ha segnato l’inizio della straordinaria stagione dell’altoatesino. L’ultima vittoria di Medvedev, nei quarti di finale a Wimbledon, è stata influenzata da un problema fisico di Sinner che ha condizionato l’esito. Sebbene l’attenzione non debba calare, l’ex-tabù russo ora fatica a tenere testa al ritmo e alla potenza del numero uno del mondo, come dimostrato dal netto 6-1, 6-4 nell’ultimo incontro a Shanghai.
Anche Alex De Minaur e Taylor Fritz si trovano in difficoltà contro Sinner. Per Fritz, che è sotto solo 2-1 nei precedenti, l’ultima sconfitta è stata pesante: un netto tre set a zero nella finale degli US Open. De Minaur, invece, ha una vera e propria nemesi in Sinner, che lo ha dominato in ogni occasione, inclusa la sua prima finale in un torneo 1000, la finale di Coppa Davis e quella delle Next Gen Finals. Il risultato parla chiaro: sette a zero per Sinner. Domenica 10 novembre, l’altoatesino cercherà l’ottava vittoria nella sua partita di debutto alle ATP Finals.
Le ATP Finals sono uno degli eventi più attesi della stagione tennistica: i migliori otto giocatori del mondo, secondo la classifica ATP, si sfidano prima in due gruppi da quattro, seguiti poi dalle fasi a eliminazione diretta. Quest’anno Sinner arriva da numero 1 del mondo, con l’obiettivo di conquistare il titolo dopo essere stato sconfitto in finale da Djokovic l’anno scorso (che non sarà presente in questa edizione).
Oltre alla gloria, in palio c’è anche un montepremi decisamente interessante. Ma a quanto ammonta esattamente nel 2024?
La cifra complessiva risulta essere:
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