La tennista toscana continua a convincere e passa anche il secondo turno in due set. Sulla corsa al titolo ora c’è Elina Svitolina
Continua il percorso di Jasmine Paolini all’Australian Open, dove ha superato il secondo turno battendo in due set la messicana Renata Zarazua, attuale numero 70 del mondo. Il match si è concluso con il punteggio di 6-2, 6-3 a favore della quarta testa di serie del torneo. Ora l’azzurra si prepara a sfidare l’ucraina Elina Svitolina, numero 27 del ranking, che ha avuto la meglio sull’americana Caroline Delohide in due set. Nel terzo turno, Paolini cercherà di guadagnarsi un posto negli ottavi di finale e, magari, di superare anche questo turno per migliorare il risultato dello scorso anno. Ma vediamo l’incontro nel dettaglio.
Jasmine Paolini, quindi, continua a dare segnali positivi per quanto riguarda la sua condizione psico-fisica, la quale era stata oggetto di dubbi e incertezze da parte dei tifosi quando, in occasione della United Cup, non aveva brillato come ci aveva abituato nella scorsa stagione. La finalista di Roland Garros e Wimbledon, nonché vincitrice della medaglia d’oro alle Olimpiadi nel doppio con Sara Errani, vuole continuare a stupire anche in questo 2025, con l’obiettivo, questa volta, di riuscire a liberare l’urlo di gioia che, l’anno scorso, le è rimasto strozzato in gola troppe volte. Ma vediamo il racconto del suo match contro la messicana Renata Zarazua.
Il primo momento di difficoltà per Paolini si è verificato già nel game d’apertura al servizio, quando, sul 30 pari, ha sbagliato un rovescio ed è stata superata da un colpo spettacolare della messicana. Tuttavia, come ha dimostrato più volte nel corso della sua carriera, la tennista italiana ha saputo reagire prontamente, riprendendo in mano il controllo della partita.
Zarazua ha provato a riaprire i giochi, ma Paolini non ha mai abbassato la guardia, mantenendo saldo il vantaggio. Con un grido di determinazione, la 29enne si è caricata e ha rapidamente allungato fino al 4-1, chiudendo poi il primo set con un netto 6-2.
Anche nel secondo set la dinamica non è cambiata: dopo aver subito un controbreak a zero nel settimo game, l’azzurra ha reagito con determinazione, recuperando immediatamente il controllo. Senza ulteriori sbavature, ha messo a segno il 6-3 conclusivo, assicurandosi la vittoria.
“È sembrato un incontro molto lungo, forse ero nervosa, era la prima volta che giocavo su questo campo fantastico – ha dichiarato la tennista italiana al termine del match -. Lei è una rivale difficile da affrontare perché ti rimanda sempre indietro la palla ma alla fine sono riuscita a chiuderla e ne sono contenta”.
Non è poi mancato un commento sul prossimo incontro, che la vedrà contrapposta all’ucraina Elina Svitolina: “Mi sono allenata qui durante la settimana e sono davvero fortunata ad averci giocato. Contro Svitolina sarà dura, mi ci sono allenata la scorsa settimana, gioca bene ed è una grande campionessa, darò il 100% e spero di divertimi sperando che tutti voi torniate qui a seguirmi”.
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