l suo sogno si è infranto al secondo turno contro la russa Varava Gracheva, numero 98 WTA. Ma Lucrezia Stefanini non si scorderà molto facilmente il suo debutto agli Australian Open: all’esordio in un main draw Major ha superato dopo quasi tre ore di gioco la ben più esperta tennista tedesca Tatjana Maria che, nella scorsa edizione di Wimbledon, era arrivata in semifinale.
Chi è la giovane tennista toscana?
Lucrezia Stefanini ha da sempre avuto la racchetta e la pallina nel sangue. Figlia di un’istruttore di tennis, segue la stessa passione del padre e del fratello Jacopo, il suo quindi è un percorso nato in “famiglia”. In ogni caso la giovane azzurra è nata il 15 maggio 1998 a Carmignano, in provincia di Prato e ha iniziato ad ottenere buoni risultati già nei campionati Juniores. Nel 2014 fa il suo debutto all’ITF (Women’s World Tennis Tour) di Brescia e nel 2017 si porta a casa il suo primo trofeo, da qui in avanti non si ferma più e vince ben 7 titoli. Ma nella sua giovane carriera è stato determinante il 2016, anno in cui il siciliano Ferdinando Bonuccelli (suo attuale coach e anche compagno di vita) viene chiamato dal fratello Jacopo per seguirla nel passaggio ai professionisti.
Il 2021, l’anno della svolta
L’anno successivo all’avvento del Covid è un anno importante nella carriera di Lucrezia. Infatti la giovane toscana esordisce per la prima volta in WTA, precisamente ad Abu Dhabi, dove però si ferma al primo turno. Lo stesso anno però si toglie qualche soddisfazione importante vincendo per la prima volta nel circuito massimo a Courmayeur, anche se poco dopo viene eliminata al secondo turno. Poi il 2022 è un anno leggermente difficile in WTA, fatica ad entrare nei tabelloni di qualificazione dei numerosi Slam. In compenso, però, si porta a casa ancora qualche vittoria nell’ITF. Poi il 2023 e il primo grande Slam di stagione: l’Australian Open. La toscana supera tutte le qualificazioni a Melbourne Park dove ha eliminato Vickery, Zakharova e Masarova prima di approdare al primo turno, qui si è fatta notare e ha messo in mostra il suo talento battendo con una grande rimonta la semifinalista di Wimbledon Tatjana Maria. Poi sul suo percorso ha incontrato la russa Gracheva, che in due set le ha “spezzato” il sogno. Ora, a Lucrezia, non resta che continuare a lavorare per provare a raggiungere risultati ancora più importanti e, perché no, entrare anche a far parte della top 100 WTA.