ATLETICA. Lo ha rivelato nei mesi scorsi David Rudisha, il kenyano campione olimpico degli 800 metri: a Londra si è andati molto vicini a vedere, nella frazione della staffetta 4×400, una sfida tra di lui e Usain Bolt, uno scontro in campo neutro che farebbe esplodere qualsiasi botteghino. I due campioni, le superstelle dell’atletica al maschile in questi anni, ne parlarono, secondo quanto rivela Rudisha, nel campo di riscaldamento, se Kenya e Giamaica avessero conquistato la finale ci sarebbero stati anche loro e lo spettacolo sarebbe stato assicurato. Poi sappiamo tutti come andò: nelle batterie la staffetta kenyana intralciò il Sudafrica e venne squalificata mentre il terzo frazionista giamicano Jermain Gonzales si infortunò e non fu in grado di completare la sua frazione. Una occasione forse irripetibile persa.
Mai dire mai, David Rudisha, forse contando i dollari di un eventuale ingaggio, lascia la porta aperta: un’esibizione, suggerisce, ma sarebbe un evento con un seguito globale. “Usain Bolt è uno specialista dei 100 e dei 200 metri, io corro gli 800. Incontrarsi a metà strada sarebbe interessante e molte persone ne stanno parlando”. Basta solo aspettare il momento e lo sponsor a molti zeri.