JUDO (Rio de Janeiro). Odette Giuffrida esce a testa alta dal Campionato del Mondo di Judo a Rio de Janeiro. La giovane romana (compirà diciannove anni il 12 ottobre) ha affrontato così le avversarie, con il dettaglio che è al suo primo mondiale senior. Da cadetta ha già messo al collo un Argento mondiale (2009), due Ori europei (2009-2010), due Bronzi U23 (2011-2012). Qui a Rio, alla cinese Qi Juan non ha lasciato il minimo spazio e non solo l’ha portata per due volte alla sanzione di passività, ma l’ha mandata anche faccia a terra con un seoi nage a sinistra che l’asiatica nemmeno ha visto partire. E non è stato diverso l’atteggiamento tenuto con Andreea Chitu, romena 25 anni, Oro europeo 2012, Argento 2013 e Bronzo mondiale 2011. Chitu si è portata in vantaggio con un maki komi destra (yuko) dopo 1’30”, ma già l’azione successiva l’azzurra l’ha trasformata in controtecnica. E per poco va a segno ed al terzo minuto ha sferrato un attacco indietro (ko soto gake) da far vacillare l’equilibrio e le certezze della romena. La Giuffrida ha sentito di potercela fare e ha spinto ancora sull’acceleratore, ma quel che è accaduto subito dopo era impossibile da prevedere, Odette ha portato l’attacco mentre Chitu ha cercato una spazzata sulla gamba più lontana dell’azzurra. Un’azione simultanea e per Odette è stato come salire su una buccia di banana: ippon! Chitu, che poi ha strapazzato Marie Muller, la lussemburghese che ha conteso il bronzo olimpico a Rosalba Forciniti.
“Odette ha fatto la sua gara – ha detto il DTN Raffaele Toniolo – bene con la cinese e bene anche l’inizio con Chitu, poi la sua troppa voglia di fare le ha fatto commettere un paio di errori che a questo livello e con la Chitu davanti non ti puoi permettere”. Il titolo è andato a Majilinda Kelmendi, fenomeno del Kossovo che quest’anno ha perso due volte soltanto. Una con Odette Giuffrida agli Europei. Il Giappone ha centrato il secondo titolo a Rio, nei 66 kg con Masashi Ebinuma.