Cadillac entra ufficialmente in Formula 1 nel 2026, diventando l’undicesimo team della griglia. Scopriamo di più
Cadillac ha ricevuto l’approvazione ufficiale per unirsi alla Formula 1 nel 2026, diventando così l’undicesimo team della serie globale. General Motors e TWG Motorsports guidano l’iniziativa, con l’obiettivo di competere ai massimi livelli, rafforzando l’interesse americano verso lo sport.
La Formula 1 ha ufficialmente approvato l’ingresso della squadra Cadillac nella griglia per il 2026, segnando un momento storico per il motorsport americano. Questa approvazione è stata annunciata venerdì, dopo che lo scorso novembre era stata già concesso il via libera all’espansione della griglia. Con questo passo, Cadillac diventa l’undicesima squadra della F1, un traguardo che, secondo il presidente della FIA, Mohammed Ben Sulayem, rappresenta un “momento trasformativo” per il campionato.
Cadillac, parte di General Motors, si allea con TWG Motorsports, un braccio del gruppo TWG Global, che detiene anche interessi in diverse organizzazioni sportive, tra cui i Los Angeles Dodgers e il Chelsea FC. La presenza di Cadillac nel paddock non solo rappresenta un’opportunità per i fan americani, ma anche un forte segnale di come la Formula 1 stia cercando di espandere la sua influenza negli Stati Uniti, un mercato in rapida crescita per il motorsport.
Stefano Domenicali, CEO di Formula 1, ha sottolineato l’importanza dell’ingresso di Cadillac, affermando che la loro partecipazione ispirerà futuri concorrenti e appassionati. Con tre gare della F1 già programmate negli Stati Uniti — a Miami, Austin e Las Vegas — l’interesse per il campionato è in costante aumento, e Cadillac intende posizionarsi come un team distintivamente americano.
Un aspetto interessante di questo progetto è la possibile inclusione di Colton Herta, un pilota nativo della California, nella line-up della squadra, che potrebbe portare una forte identità americana al team. Attualmente, la Haas F1 è l’unica squadra americana sulla griglia, ma non ha un pilota statunitense né una partnership con un produttore americano, essendo sostenuta da MoneyGram.
La strada per l’approvazione di Cadillac F1 è stata lunga e complessa, durata oltre quattro anni. Uno dei principali ostacoli è stato il complicato rapporto tra la F1 e Michael Andretti, che aveva precedentemente tentato di entrare nel campionato senza successo. Andretti ha venduto la sua quota di controllo a Dan Towriss, facilitando così l’approvazione della proposta di Cadillac.
Dan Towriss, CEO di TWG Motorsports, ha dichiarato che il team sta accelerando i suoi sforzi in vista del 2026, con piani per espandere le strutture e affinare tecnologie all’avanguardia. La squadra prevede di noleggiare i motori da Ferrari fino a quando non sarà pronta una propria power unit, che sarà costruita in una struttura in North Carolina. Il programma di Formula 1 sarà gestito da un nuovo impianto in Indiana e da un secondo stabilimento a Silverstone, in Inghilterra.
Mark Reuss, presidente di General Motors, ha espresso entusiasmo per la nascita ufficiale del team Cadillac F1, riconoscendo il supporto della FIA e della leadership della Formula 1. La squadra ha già sviluppato un’auto per il 2026, che ha passato il test in galleria del vento, mentre il personale cresce rapidamente, con Graeme Lowdon nominato team principal.
Per quanto riguarda la line-up dei piloti, Towriss non ha rivelato dettagli, ma nomi come Sergio Perez, Valtteri Bottas e Zhou Guanyu sono stati menzionati come potenziali candidati per il secondo sedile. Colton Herta, per ottenere la super licenza necessaria per competere in F1, deve chiudere la stagione IndyCar in quarta posizione o migliore, e ha recentemente espresso incertezze riguardo alla sua disponibilità.
La crescente attenzione della Formula 1 verso il mercato americano e l’ingresso di un marchio iconico come Cadillac rappresentano un passo significativo verso l’internazionalizzazione del campionato, promettendo di portare nuove energie e innovazioni nel mondo del motorsport. Con il 2026 all’orizzonte, le aspettative sono alte e gli appassionati di auto da corsa di tutto il mondo attendono con ansia di vedere come si svilupperà questa nuova avventura.
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