La UEFA ha confermato le date del nuovo calendario delle competizioni europee per il 2024/2025, stagione che, però, andrà a coincidere con la riforma della Champions League a 36 squadre. Ceferin, capo dei capi del calcio Europeo, con l’occasione, non ha perso di… tirare le orecchie alla Premier League.
Avviso ai naviganti… anzi alla Premier League
L’ente che organizza la competizione più importante per i club europei ha ricordato in modo molto chiaro che i campionati dovrebbero evitare di disputare partite nelle settimane coincidenti con Champions League, Europa League e Conference League. Ogni riferimento al campionato inglese non è assolutamente casuale, considerando che Premier e FA si sono spesso “pestate i piedi” con la Champions. Emblematico l’ultimo… sgarbo, risalente solo a qualche mese fa quando le partite degli ottavi di finale di Champions League (Bruges-Benfica e Dortmund-Chelsea) si sono incrociate con una partita di coppa di altissimo livello tra Arsenal e Manchester City. Quanto basta per oscurare la massima competizione europea che, evidentemente, non l’ha presa benissimo.
Un messaggio chiarissimo: niente sovrapposizioni
Anche il messaggio lascia poco spazio alle interpretazioni: “Cogliamo l’occasione per ricordare che i principi fondamentali del calendario internazionale rimangono invariati: le partite delle competizioni nazionali non possono essere giocate nelle stesse date delle partite delle competizioni UEFA, a meno che circostanze eccezionali non lo richiedano. Questo per garantire il successo sia del calcio nazionale che delle competizioni UEFA per club. Comprendiamo che circostanze imprevedibili potrebbero comportare lo spostamento di una partita nazionale occasionale in una data di una competizione UEFA per club. Tuttavia, programmare le partite di campionato o di coppa nazionale in modo che coincidano direttamente con le partite delle competizioni UEFA per club, o viceversa, non è nell’interesse dei tifosi ed è dannoso per il calcio”. Insomma…a buon intenditore, poche parole…
La Champions che verrà: Milano sogna la finale
La nuova Champions League avrà quattro squadre e due giornate in più per tutti nella prima fase. Partirà nella settimana dal 17 al 19 settembre 2024 e avrà, come novità, due giorni in più a gennaio (il 21/22 e il 29). Dall’11 al 20 febbraio, ci saranno gli ottavi di finale; poi si giocheranno i consueti incroci a eliminazione diretta che porteranno due squadre a giocarsi la prima nuova Champions League, il 31 maggio 2025. Il 21 maggio ci sarà l’Europa League e il 28, sarà la giornata della Conference League. Note anche le candidature per la finale: possibile che torni presto a giocarsi in Italia. Le uniche due candidate sono la Puskas Arena di Budapest e San Siro a Milano per le stagioni 2026-2027 e 2027-2028.