Asia e Alice D’Amato, classe 2003, sono le due gemelle della ginnastica artistica azzurra. Ma, agli Europei di Monaco, è nata una nuova stella e la Nazionale Italiana potrebbe ben presto togliersi altre grandi soddisfazioni a livello internazionale. Stiamo parlando di Angela Andreoli, sedici anni compiuti da poco più di due mesi, e il prossimo possibile volto delle Olimpiadi di Parigi 2024.
Chi è Angela Andreoli? La futura erede di Vanessa Ferrari
“Volevo fare la calciatrice”. Si perché, chi la conosce, sa che Angela Andreoli ha giocato a calcio prima di “lanciarsi” nel mondo della ginnastica artistica. Una passione nata grazie al famoso docureality “Ginnaste – Vite parallele” che andava in onda sui canali di MTV e che ha convinto la giovane bresciana a fare qualche allenamento di prova in questo sport. Nata a Brescia il 6 giugno 2006, gareggia per la Brixia Brescia, la società di Enrico Casella e con la quale ha vinto fino a questo momento cinque scudetti nel campionato di Serie A1, l’ultimo proprio in questo meraviglioso 2022.
Il bronzo di Monaco e lo tsukahara
La giovane ginnasta a Monaco di Baviera ha conquistato il bronzo al corpo libero all’esordio assoluto tra i senior. Un risultato eccezionale per lei: la bresciana ha ricevuto un punteggio di 13,866 dalle giurie che l’hanno collocata alle spalle della connazionale ed amica Martina Maggio. Ma la rassegna continentale è stata anche l’occasione per vederla gareggiare in uno dei suoi attrezzi preferiti, la trave. Qui Angela ha messo in mostra tutto il proprio talento ed è stata la prima italiana a eseguire lo tsukahara di uscita alla trave. Pensate un po’ che la prima al mondo a riuscire a completare questo esercizio è stata l’americana Simone Biles, non una ginnasta qualunque. Sperando che possa regalare nuove soddisfazioni, gli occhi sono puntati tutti su di lei e su Parigi 2024.