Le Olimpiadi estive di Parigi 2024 si stanno avvicinando sempre di più e le occasioni per centrare la qualificazione ai giochi olimpici si riducono sempre di più. Per quanto riguarda l’Atletica Leggera gli atleti delle varie nazionali potranno qualificarsi in parte grazie agli standard di ingresso e l’altra grazie al ranking di World Athletics. E proprio in una di queste, i 100 metri ostacoli, l’Italia potrebbe avere qualche chance con un’atleta: stiamo parlando di Luminosa Bogliolo, ostacolista classe 1995.
Chi è Luminosa Bogliolo, talento italiano dell’atletica
Nasce ad Albenga, in provincia di Savona il 3 luglio 1995. All’età di tredici anni si avvicina a questo sport, anche se in precedenza pratica lo sci alpino. Cresce e migliora sotto le direttive del suo primo coach e successivamente grazie alla guida di Ezio Madonia arrivano i primi risultati: il titolo italiano Under 23 ai 100 metri ostacoli. Poi ecco che nel 2018 Luminosa riesce a scendere sotto i 13 secondi che le regalano un importante traguardo: è la quinta italiana a scendere sotto questa soglia.
Il 2019 poi è in parte l’anno della crescita: arriva la medaglia d’oro all’Universiade di Napoli, vince all’Europeo per nazioni e anche qui stabilisce un proprio record personale scendendo a 12.78, a soli due centesimi dal record italiano di Veronica Borsi. Il 2020, grazie alle gare disputate nella Fastweb Cup inizia bene la stagione a cui segue la vittoria nei 100 hs al meeting di Città di Savona e il secondo posto con il tempo di 12.79 in Finlandia al Meeting di Turku.
Le Olimpiadi di Tokyo e la corsa verso Parigi 2024
Il talento dell’azzurra viene espresso anche nelle Olimpiadi di Tokyo 2020. Luminosa Bogliolo non partiva tra le favorite e, nonostante la forza delle avversarie ha prima chiuso le batterie con il tempo di 12.93 mentre nella semifinale più importante, fino ad ora, si è posizionata al quarto posto migliorando di un solo centesimo il record italiano chiudendo in 12.75. Ora l’obiettivo è centrare la qualificazione alle Olimpiadi francesi e, solo dopo aver raggiunto l’obiettivo, puntare a migliorare e conquistare quella tanto attesa finale di Parigi 2024.