Chi vince il confronto tra l’italiano e lo spagnolo? Secondo il numero 8 al mondo non c’è storia tra i due
Molti li hanno già paragonati in diverse occasioni a Federer e Nadal, ma in attesa di capire se riusciranno davvero a raggiungere il livello di queste due leggende del tennis, possiamo dire con certezza che quella tra Sinner e Alcaraz sarà la rivalità che dominerà le prime pagine di questo sport nei prossimi anni. E già oggi sono in molti a chiedersi la stessa cosa: chi è più forte tra il tennista italiano e quello spagnolo? Diversi addetti ai lavori hanno espresso la loro opinione a riguardo, ma adesso è arrivata anche quella di un protagonista di questo sport: Alex De Minaur. Ecco cosa ha detto.
De Minaur è sicuro: “Vi dico chi è più forte tra Sinner e Alcaraz”
Sono il presente e il futuro del tennis, protagonisti di una rivalità destinata a entusiasmare gli appassionati per molto tempo. Jannik Sinner e Carlos Alcaraz rappresentano le nuove icone di questo sport: giovani, dotati di un talento straordinario e ambiti da sponsor e aziende, vincono sia dentro che fuori dal campo. Ma chi è il più forte tra i due? Attualmente, la classifica ATP premia Sinner, ma lo spagnolo è in rapida ascesa e nei confronti diretti ha un bilancio favorevole. Tra coloro che si sono espressi apertamente sul confronto c’è Patrick Mouratoglou, celebre allenatore, che – non senza suscitare dibattiti – ha elogiato Alcaraz. Dall’altro lato, a sostenere Sinner è stato Alex de Minaur, che, nonostante le numerose sconfitte subite contro l’azzurro, ha riconosciuto il suo valore.
![De Minaur incorona Sinner](https://www.olympialab.com/wp-content/uploads/2025/02/De-Minaur-incorona-Sinner-11-2-2025-Olympialab.jpg)
Le parole dell’australiano sulla sfida Sinner-Alcaraz
Il “Diavolo della Tasmania” ha parlato con cognizione di causa dopo la finale dell’ATP 500 di Rotterdam, avendo vissuto in prima persona le ultime due edizioni come finalista sconfitto. Nel 2024 ha ceduto a Sinner, mentre quest’anno ha dovuto arrendersi ad Alcaraz. Chi meglio di lui, dunque, per offrire un parere qualificato sul confronto tra i due? Interpellato in conferenza stampa, De Minaur ha analizzato il gioco dello spagnolo: “Giocare contro Carlos è per me una situazione più gestibile. Riesco a mettergli pressione, a creargli difficoltà con il mio stile di gioco e a complicargli le cose. Credo di esserci riuscito anche questa volta”.
Diverso, invece, il discorso quando si tratta di Sinner, ormai diventato la sua vera “bestia nera”. L’ennesima conferma è arrivata nei quarti di finale degli ultimi Australian Open, dove il beniamino di casa è stato eliminato senza appello in tre set, nonostante il supporto del pubblico di Melbourne. “Jannik, invece, non sono mai riuscito a metterlo davvero in difficoltà. Il ranking? Nel tennis il confronto diretto conta più della classifica: non è detto che un giocatore meglio posizionato abbia sempre la meglio su uno che lo segue in graduatoria. Gli stili di gioco si incrociano in modo diverso. Contro Alcaraz sono andato vicino alla vittoria, la prossima volta proverò a centrarla”.
Anche Alcaraz si inchina a Sinner
Settimana scorsa aveva detto la sua anche uno dei due diretti interessati: Carlos Alcaraz. Lo spagnolo, infatti, si era inchinato all’altoatesino dichiarando: “Jannik ha dimostrato di essere il migliore in questo momento, è pazzesco quello che sta facendo. Capisco che in tanti discutano su chi sia il migliore tra noi due, ma per me e per i tennisti che giocano contro di lui Jannik è sicuramente il più forte”.