Un inizio 2024 davvero straripante per Elisa Balsamo, la 25enne atleta piemontese che ha vinto due delle quattro tappe della Setmana Ciclista 2024. Gare se si sono concluse in volata, la specialità della casa, con una dimostrazione di forza sulle altre concorrenti, soprattutto nell’ultima tappa dove ha quasi staccato le avversarie, che ha dimostrato ancora gli ampi margini di crescita della classe 98 nata a Cuneo, su cui tutto il movimento italiano punta forte per il futuro. Per Balsamo, già iridata nel 2021, sono i successi numero 23 e 24 in carriera.
“Come per la prima tappa, creare le condizioni per un finale in volata ha richiesto tanti sforzi – ha affermato Elisa Balsamo dopo la vittoria -. Quindi il mio primo pensiero va alle mie compagne di squadra, che hanno reso tutto questo possibile. Sapevo che, dopo la prestazione convincente della frazione di apertura, avrei avuto gli occhi di tutte su di me e questo, chiaramente, ha portato al fatto di non avere squadre alleate in corsa”. “Le altre squadre hanno fatto corsa dura – ha continuato l’atleta – soprattutto lungo l’ultima salita. Ci sono stati davvero tanti attacchi, ma una volta di più abbiamo dimostrato di essere una grande squadra. Ci siamo difese bene, considerata la selezione che la Visma|Lease a Bike ha provato a fare. Io non mi sono staccata, ho avuto un grande aiuto dalle compagne e poi Ilaria Sanguineti ha gestito il finale come solo lei sa fare, mettendomi al posto giusto nel momento giusto“.
Come si diceva, un 2024 (anno delle Olimpiadi), iniziato con il botto per Elisa Balsamo, ormai una stella nel firmamento del ciclismo mondiale. Avvicinatasi giovanissima al ciclismo, già nel 2015 vince il primo titolo mondiale juniores nello scratch, ripetendosi nel 2016 con i titoli iridati dell’omnium e dell’inseguimento a squadre. Al mondiale su strada in linea nel 2016 a Dubai con la categoria Juniores sale sul gradino più alto del podio, e debutta tra le Elite nel 2017. Su pista vince due titoli europei Under-23, e colleziona un altro oro ai Giochi Europei di Minsk. A settembre 2021 conquista i campionati del mondo di Leuven, nelle Fiandre. L’anno successivo centra il successo in diverse classiche, per diventare campionessa italiana nel giugno aggiudicandosi la prova in linea. Al Giro d’Italia vince due tappe, mentre ai campionati Europei di Monaco si deve accontentare della medaglia d’argento dietro all’olandese Wiebes
Il 2023 è stato per lei più complicato. A fine maggio scorso, infatti, alla Ride Londan si era fratturata la mandibola, un infortunio che ha compromesso inevitabilmente la stagione. Ma l’atleta della Lidl-Trek ha iniziato benissimo il 2024, prima in pista, dove negli Europei ha centrato l’oro nel quartetto e il bronzo nella Madison. Poi, come si diceva, le due tappe vinte alla Setmana Ciclista. Sabato Balsamo è attesa all’Omloop Het Nieuwsblad, una delle corse più prestigiose della stagione in Belgio. Per domenica la 25enne di Cuneo è attesa ad Hageland, mentre in Italia la si vedrà al Trofeo Binda (già vinto nel 2022), domenica 17 marzo.
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