CICLISMO SU PISTA (Manchester). Mancava all’Italia da 16 anni una vittoria in Coppa del Mondo nell’Inseguimento Individuale, specialità storica del Ciclismo su Pista che dalle Olimpiadi di Londra è uscita dal programma olimpico. A rimediare, nella prima prova stagionale che si sta svolgendo a Manchester, è stato Marco Coledan che ha battuto in finale il russo Alexander Serov. L’azzurro è partito fortissimo e a metà corsa (2000 metri) viaggiava con oltre due secondi di vantaggio sull’avversario. Poi è cominciata la rimonta di Serov, che erodeva giro dopo giro il vantaggio di Coledan portandosi a mezzo secondo a 500 metri dal termine. Qui si è vista la grinta e la classe di Coledan, che ha reagito mantenendo, anzi, incrementando di poco il vantaggio fino al traguardo tagliato in 4’22”640 contro i 4’23”296 di Serov.
Arriva da un’altra specialità non olimpica il secondo podio azzurro: Elia Viviani ha conquistato il terzo gradino del podio nella corsa a punti uomini. Ha vinto l’irlandese Irvine Martyn con una rimonta impressionante grazie agli ultimi tre sprint vinti che hanno alzato il suo totale a 20 punti. Secondo il danese Hansen Lasse Norman con 17 punti, terzo l’azzurro con 13. Decisivo per il podio il punto preso da Viviani nell’ultimo sprint.