CICLISMO SU PISTA (Calì). Anche Giorgia Bronzini non riesce a salire sul podio ai Campionati Mondiali di Ciclismo su Pista di Calì, una edizione che fino ad ora non ha regalato soddisfazioni ai colori azzurri. L’azzurra è protagonista nella Corsa a Punti, dalla prima volata che vince all’ultima. raccoglie negli sprint il maggior numero di punti (21) ma lascia partire un gruppo di sei e non trova aiuti per non permettere loro di guadagnare il giro fatale che da solo vale 20 punti. L’Oro è andato ad Amy Cure (il terzo per l’Australia), Argento alla tedesca Stephanie Pohl, Bronzo alla canadese Jasmin Glaesser. L’azzurra è settima, prima delle cicliste ad un giro.
Il francese Thomas Boudat si è aggiudicato con pieno merito l’Omnium olimpico terminando le ultime tre prove a quota 24 punti. Il transalpino non è mai andato oltre la decima posizione nelle sei prove della specialità, ne ha vinte due (corsa a punti ed eliminazione), secondo nello scratch e terzo nel km da fermo. A quattro lunghezze l’olandese Tim Veldt, medaglia d’Argento, a otto il russo Viktor Manakov, medaglia di Bronzo. Francesco Castegnaro ha concluso al diciassettesimo posto.
La tedesca Kristina Vogel, Argento lo scorso anno a Minsk, ha conquistato il titolo iridato della Velocità superando con due volate secche la cinese Tianshi Zhong. Bronzo all’altra cinese Junhong Lin, che si è imposta alla britannica Jessica Varnish.
Nella giornata si sono svolte le prime tre prove dell’omnium donne. Dopo tre prove guida la classifica con largo margine la statunitense Sarah Hammer, regina della specialità. A sei punti di distanza la britannica Laura Trott, a sette punti la belga Jolien D’Hoore. L’azzurra Simona Frapporti è tredicesima.