“Dramma” Bolt, quasi out dai 200 metri di Rio 2016

Le gambe di Bolt sotto trattamento dopo l'infortunio sul suo account Instagram
Le gambe di Bolt sotto trattamento dopo l’infortunio sul suo account Instagram

ATLETICA. Da alcune ore sta facendo il giro del mondo sulla Rete la notizia che, ai Trials giamaicani di ieri notte, il tre volte campione olimpico su 100, 200 e 4×100 Usain Bolt, ha patito un infortunio muscolare in semifinale dei 100 metri che non gli ha permesso di difendere il titolo nazionale, l’ennesimo, dall’assalto del giovane Yohan Blake che poi ha trionfato. Subito si sono susseguite le voci sulla sua condizione fisica, ha fatto nella notte i primi trattamenti per il recupero dall’infortunio, ma anche sulle possibilità che ha ancora, il 22 luglio a Londra, di farsi mettere in lista tra i convocati per la specialità, seguendo le regole del movimento olimpico dell’isola.

Quello che non è stato riferito è che alcuni suoi dirigenti federali hanno riportato a media di Kingston che potrebbe essere in fortissimo dubbio la sua partecipazione ai 200 metri in quando risulta che Bolt non ha fornito tempi durante la stagione. Non essendo alla partenza dei 200 per evidenti motivi fisici questa sera, il bi campione olimpico sulle tre distanze potrebbe non riuscire a vantare nei tempi limite quel ranking da top three che è necessario alla Federazione Giamaicana per considerarlo eleggibile per i Giochi di Rio. La via per entrare nella leggenda, quindi, potrebbe essere sbarrata: Bolt, infatti, voleva e vorrebbe essere l’unico della storia a diventare tre volte campione olimpico consecutivamente sulle specialità dei 100, 200 e 4×100. Il biglietto per i 200, però, è in fortissimo dubbio.

 

Gestione cookie