Coppa del Mondo di sci, sfortuna italia nella discesa libera femminile: 3 azzurre appena fuori dal podio

Italia sfortunata nella discesa libera femminile della Coppa del Mondo di sci: ecco i risultati delle italiane in gara

 

Nella prima discesa libera femminile di Kvitfjell, l’Italia ha vissuto un momento di grande tensione e delusione. Tre atlete, Federica Brignone, Sofia Goggia e Laura Pirovano, hanno lottato strenuamente per conquistare un posto sul podio, ma sono andate solamente a pochi centesimi dalla gloria. Nonostante la loro determinazione e il talento dimostrato, la sfortuna ha giocato un ruolo cruciale, lasciandole tutte e tre ai piedi del podio. A trionfare, invece, è stata l’austriaca, Cornelia Huetter, la quale festeggia la terza vittoria stagionale. Ma vediamo nel dettaglio i risultati.

La vittoria di Cornelia Huetter e la delusione di Federica Brignone

Cornelia Huetter ha conquistato la sua terza vittoria della stagione, un risultato che le consente di accorciare le distanze nella classifica di specialità, avvicinandosi a Brignone, che ha chiuso la gara al quinto posto, appena 11 centesimi dietro la vincitrice. Federica, attuale leader della classifica generale, ha dichiarato di essere soddisfatta della sua prestazione, nonostante alcune difficoltà nella parte finale della gara. “Sono riuscita a portare fuori molta velocità nel piano, che era quello che volevo fare“, ha spiegato, evidenziando come la neve più dura e reattiva abbia influito positivamente sul suo sci. La sua determinazione è palpabile, e l’azzurra ha già posato lo sguardo sulla prossima competizione, pronta a dare il massimo per consolidare il suo primato.

Performance di Sofia Goggia e Laura Pirovano

Sofia Goggia, la bergamasca che ha sempre brillato nelle discese, ha terminato al quarto posto, a soli 4 centesimi dal podio. La sua performance è stata influenzata da una serie di fattori, compresa una nebbia fitta che ha complicato le condizioni di gara. “La prova di ieri è stata un po’ ballerina“, ha commentato l’azzurra, riferendosi a una caduta avvenuta nella gara precedente. Tuttavia, ha mostrato un miglioramento significativo oggi, evidenziando come stia sciando con una tecnica sempre più raffinata. “So che posso dare di più e aggiungerò un pezzettino per volta“, ha affermato, indicando la sua determinazione a lavorare sui dettagli minori per migliorare ulteriormente.

Laura Pirovano ha chiuso in sesta posizione, a 55 centesimi dalla vincitrice. Nonostante la mancanza di un podio, ha espresso soddisfazione per la sua prestazione. “Sono contenta della mia prestazione odierna. È comunque una buona prestazione e guardo alle prossime gare“, ha detto, mostrando un atteggiamento positivo e proattivo verso il futuro.

La classifica di specialità e generale

La classifica di specialità si sta facendo sempre più serrata. Ecco i punti attuali delle atlete:

1. Federica Brignone: 334 punti
2. Sofia Goggia: 310 punti
3. Cornelia Huetter: 308 punti

Questa battaglia tra le tre atlete promette di essere intensa nelle prossime gare, e l’attenzione sarà rivolta a come ognuna di loro affronterà le sfide imminenti. Nella classifica generale, Brignone ha ampliato il suo vantaggio, portandosi a 1044 punti, mentre Lara Gut-Behrami, che ha chiuso al dodicesimo posto nella gara di oggi, rimane indietro con 831 punti. La distanza di 213 punti tra le due atlete mette in evidenza il dominio di Brignone in questa stagione.

Le altre azzurre non sono riuscite a imporsi come sperato. Ecco i risultati delle altre atlete italiane:

1. Nicol Delago: 17° posto
2. Nadia Delago: 19° posto
3. Elena Curtoni: 22° posto
4. Marta Bassino: 23° posto
5. Vicky Bernardi: 24° posto
6. Roberta Melesi: 25° posto

Le prestazioni della squadra italiana evidenziano una giornata difficile, ma c’è la speranza di riprendersi nelle prossime competizioni. La tensione e le aspettative sono palpabili, mentre le atlete italiane continuano a lottare per affermarsi nel circuito di Coppa del Mondo. Con la prossima discesa in vista, sono pronte a dare il massimo per superare ostacoli e rivali, cercando di riportare l’Italia sul podio.