BARCELLONA 2013. La quattordicesima giornata dei campionati mondiali a Barcellona si apre con 11 azzurri impegnati nelle batterie, 7 nelle gare individuali e 4 nella staffetta mista maschile. Il programma inizia con i 50 stile libero, 107 atleti in 10 heats, con Marco Orsi e Luca Dotto nelle ultime due (stessa corsia) che vengono eliminati entrambi, Dotto sesto nella sua batteria con 22″45 e ventunesimo nella classifica generale, Orsi ventitreesimo con 22″61. Il miglior tempo è del francese Florent Manaudou con 21″72, il secondo è quello di Cielo (21″76) e il sedicesimo e ultimo valido per l’ingresso in semifinale è del rumeno Norbert Trandafir con 22″25.
Nei 50 farfalla femminili, Ilaria Bianchi si ferma alle batterie con il diciannovesimo crono, 26″63, comunque non lontano dal suo personale di 26″43; Silvia Di Pietro, la primatista dal 2009 e campionessa italiana agli indoor di Riccione 2013, si è qualificata alle semifinali di oggi pomeriggio con 26″31, a tre centesimi dal suo record personale con il costume in tessuto. Il primo tempo è della britannica Francesca Halsall con 25″69. In semifinale anche Matteo Rivolta nei 100 farfalla che nuota in 52″ netti (24″42 il passaggio a metà gara) e timbra il quinto tempo generale. Matteo, 22 anni da compiere a novembre, si è avvicinato al suo record italiano di 51″70 che ha stabilito ad aprile agli assoluti di Riccione. Il primo tempo è del russo Evgeny Korotyshkin con 51″55.
Nelle batterie dei 200 dorso femminili, Federica Pellegrini si qualifica alle semifinali di oggi pomeriggio con una gara sciolta e il decimo tempo di 2’10″65 (31″36, 1’04″04, 1’37″51). Davanti a tutte c’è sempre Missy Franklin con 2’07″57 che difficilmente dimenticherà questo Mondiale spagnolo che la vede tra le protagoniste principali.
Tocca alla staffetta 4×200 stile libero. 16 squadre per 8 posti nella fnale di questa sera. Gli azzurri nuotano nella seconda batteria, tra il Brasile e l’Australia. Gli Usa e la Cina sono nelle corsie centrali. Alex Di Giorgio parte per primo e dopo 1’48″60 da il cambio a Marco Belotti che passa il testimone a Damiano Lestingi in quarta posizione (3’36″53). Il civitavecchiese la mantiene (5’25″36) e lancia Filippo Magnini per le quattro vasche conclusive. Pippo chiude in 1’48″24 e complessivamente in 7’13″60. L’Italia è quinta nella sua heat e decima nel ranking generale. L’ottava e ultima ad entrare in finale è la squadra cinese con 7’13″37.
Martina De Memme approda in finale. In quella degli 800 stile libero in programma domani. Con il record personale di 8’26″95 si è classificata sesta. Nella terza batteria di oggi (4 complessive) ha migliorato di oltre un secondo il suo primato precedente (8’28″09) e si è espressa molto meglio dell’aprile scorso agli indoor di Riccione quando vinse il titolo italiano in 8’31″46.