Notizie

Durant, un altro record: dove può arrivare la stella dei Phoenix Suns?

Solo Wilt Chamberlain e Michael Jordan hanno ottenuto il record in meno partite, conferendo a Durant un posto d’onore nella storia del basket. La sua media di punteggio di 27.2 punti a partita lo colloca al quarto posto tra coloro che hanno giocato almeno 500 partite nella lega

EPA/ERIK S. LESSER

Il 36enne Kevin Durant, stella indiscussa dei Phoenix Suns, ha recentemente raggiunto un traguardo storico, diventando l’ottavo giocatore della NBA a superare i 30.000 punti. Questo risultato eccezionale è stato conseguito durante una partita contro i Memphis Grizzlies, in cui Durant ha segnato 34 punti, di cui 26 realizzati dopo aver messo a segno un tiro libero che ha segnato il suo ingresso nell’esclusivo club dei 30.000 punti. Nonostante la prestazione individuale di alto livello, i Suns hanno subito una sconfitta per 119-112, ma il traguardo di Durant ha rubato la scena, evidenziando la sua straordinaria carriera.

Un percorso straordinario

Durant ha disputato la sua 1.101esima partita in carriera, trovandosi tra i più veloci nella storia della NBA a raggiungere questo traguardo. Solo Wilt Chamberlain e Michael Jordan hanno ottenuto il record in meno partite, conferendo a Durant un posto d’onore nella storia del basket. La sua media di punteggio di 27.2 punti a partita lo colloca al quarto posto tra coloro che hanno giocato almeno 500 partite nella lega, dimostrando la sua costanza e abilità nel segnare.

Le parole dell’allenatore dei Suns, Mike Budenholzer, riflettono l’ammirazione che circonda Durant. “È probabilmente il tiratore più incredibile che abbia mai incontrato”, ha dichiarato Budenholzer. Questa affermazione non è solo un elogio, ma un riconoscimento delle capacità uniche di Durant, che riesce a tirare sopra gli avversari grazie alla sua altezza e alla sua tecnica sopraffina. La sua abilità di palleggio e creazione del tiro lo rendono uno dei giocatori più rispettati e temuti della lega.

I massimi realizzatori della NBA

Con i suoi 30.008 punti, Durant si colloca tra i migliori marcatori della storia della NBA. La lista dei massimi realizzatori è dominata da nomi leggendari come:

  1. LeBron James – 41.623 punti
  2. Kareem Abdul-Jabbar – 38.387 punti
  3. Karl Malone – 36.928 punti
  4. Kobe Bryant – 33.643 punti
  5. Michael Jordan – 32.292 punti
  6. Dirk Nowitzki – 31.560 punti
  7. Wilt Chamberlain – 31.419 punti

Durant ha dimostrato di essere non solo un marcatore prolifico, ma anche un vincitore. Ha conquistato due titoli NBA con i Golden State Warriors e ha vinto il premio di miglior marcatore della lega per ben quattro volte. La sua carriera è caratterizzata da una costanza impressionante, mantenendo una media di almeno 20 punti a partita in ciascuna delle sue 17 stagioni nella NBA. Questi numeri rappresentano la dedizione e il talento che Durant ha portato nel gioco.

Riflessioni sul futuro

Con la sua straordinaria carriera, la domanda che molti si pongono è: dove può arrivare Durant da questo punto in avanti? Mentre continua a accumulare punti e a rompere record, le possibilità sembrano illimitate. Se continuerà a mantenere la sua forma fisica e a evitare infortuni, potrebbe ambire a superare il traguardo di 35.000 punti, un’impresa che pochi giocatori hanno raggiunto nella storia della NBA.

Inoltre, Durant ha la possibilità di guidare i Phoenix Suns verso un titolo NBA. Nonostante la sconfitta contro i Grizzlies, la squadra ha una formazione talentuosa e competitiva. Con un Durant in forma e motivato, i Suns potrebbero diventare seri contendenti per il titolo, e Durant potrebbe aggiungere un altro anello al suo già impressionante palmarès.

In conclusione, Kevin Durant non è solo un marcatore fenomenale, ma un simbolo di eccellenza nel mondo della NBA. La sua recente impresa di superare i 30.000 punti non è solo un traguardo personale, ma un capitolo importante nella storia del basket. Con un futuro luminoso davanti a sé, è lecito chiedersi quali altri record potrà abbattere e quali nuove vette potrà raggiungere nella sua straordinaria carriera.

Redazione Olympialab

Recent Posts

Sinner scalda i motori, tutto pronto per il ritorno in campo: dove giocherà il tennista numero 1 al mondo

La pausa arrivata dopo il successo agli Australian Open è durata poco: Jannik Sinner è…

1 giorno ago

Federica Brignone conquista il gigante di Saalbach ai Mondiali di sci

La valdostana ha scritto una nuova pagina nella storia di questo sport, diventando la seconda…

2 giorni ago

Lara Colturi, che prova nel Gigante femminile ai Mondiali di Saalbach: chi è la sciatrice che ha impressionato tutti

Lara Colturi alla fine della seconda manche chiude settima (+3.50 dalla vetta), in un Gigante…

2 giorni ago

Il CIO ufficializza le prime Olimpiadi di eSport: si terranno nel 2025 in Arabia Saudita

Il CIO ufficializza le prime Olimpiadi di eSport: l'evento storico si terrà nel 2025 in…

2 giorni ago

Sinner e il caso Clostebol, portavoce della Wada: “Chiediamo uno o due anni di sospensione”

James Fitzgerald, portavoce dell'agenzia mondiale antidoping, parlando a 'La Stampa' ha rivelato: "Sono stati proprio…

2 giorni ago

Caso Clostebol, l’associazione di Djokovic si schiera dalla parte di Sinner: “È un’ingiustizia”

Continuano le discussioni sul caso doping che ha colpito il numero 1 al mondo: la…

3 giorni ago