È morta Matilde Lorenzi dopo il gravissimo incidente sugli sci, aveva 19 anni

A darne notizia è il ministero della Difesa che, insieme al ministro Guido Crosetto, si stringe “in un ideale abbraccio ai familiari e ai colleghi del caporale Matilde Lorenzi“

Purtroppo non ce l’ha fatta la giovane promessa dello sci azzurro appartenente al gruppo sportivo dell’Esercito. Matilde Lorenzi è morta a soli 19 anni dopo il gravissimo incidente sugli sci nel comprensorio Alpin Arena Senales. La sciatrice torinese era caduta ieri durante un allenamento sul ghiacciaio in Alto Adige. Era stata immediatamente soccorsa e trasportata in elicottero presso l’ospedale di Bolzano dove era ricoverata in gravi condizioni. Lorenzi ha vinto il titolo italiano assoluto e giovani in supergigante a Sarentino, si è classificata al sesto posto in discesa e all’ottavo in supergigante nei Mondiali juniores di Chatel, in Francia e all’undicesimo in supergigante a St. Moritz nel dicembre 2023 come migliore piazzamento in Coppa Europa.

L’incidente

L’incidente è avvenuto lungo la pista Grawand G1. Secondo le ricostruzioni a un certo punto gli sci si sono divaricati e le lamine hanno perso contatto con il manto nevoso, Lorenzi è caduta sbattendo il volto sul terreno ghiacciato e poi è finita fuori pista. Il personale sanitario ha subito prestato soccorso, la sciatrice è stata intubata e trasportata in elicottero in ospedale, ma le condizioni erano molto gravi.

I messaggi di vicinanza

A darne notizia è il ministero della Difesa che, insieme al ministro Guido Crosetto, si stringe “in un ideale abbraccio ai familiari e ai colleghi del caporale Matilde Lorenzi“. Il ministro degli esteri Tajani scrive su X: “Sono addolorato per la scomparsa a soli 20 anni di Matilde Lorenzi, promessa dello sci azzurro. Un talento cristallino spezzato dal destino. Mi stringo al dolore dei suoi familiari, amici, compagni di squadra del gruppo sportivo dell’Esercito. Riposa in pace giovane campionessa“. Il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Carmine Masiello: “Esprimo a nome di tutta la famiglia dell’Esercito e mio personale i sentimenti del più profondo cordoglio ai familiari del Caporale VFP4 Matilde Lorenzi, che ha perso la vita nel tragico incidente di ieri durante un allenamento di slalom gigante in Val Senales (BZ). Tutto l’Esercito si stringe idealmente ai cari di Matilde e partecipa con commossa solidarietà al dolore in questa drammatica circostanza.” 

Il presidente della Camera Lorenzo Fontana ha dichiarato: “La tragica perdita di una giovane vita, atleta di talento, è un dolore profondo. Esprimo ai familiari di Matilde Lorenzi, anche a nome della Camera dei deputati, la mia vicinanza e il più sentito cordoglio. Il pensiero va anche all’Esercito e a quanti hanno condiviso con Matilde le esperienze sportive e di vita apprezzandone qualità e valore”.

La sciatrice aveva raccontato in un’intervista nel 2017: “Il talento ce l’hai già subito, quando si è nati, poi si può coltivare, si può migliorare. Io penso di avere talento perché me lo hanno sempre detto fino da piccola. Si coltiva credendoci sempre e provandoci in continuazione. Lo sci mi ha insegnato a competere, ad essere felice, a dare il meglio di me. Quando si vede una pista tanto ripida si pensa sempre ‘mamma mia la devo proprio fare’, poi invece si rivela una cosa divertente, perché sciare è sempre divertente. Si avvicina al dipingere, si lascia sempre una traccia. Da grande vorrei continuare la mia carriera sciistica ma anche fare la modella o qualcosa che sia riferita alla fotografia“.