CERCHI E PALAZZI. “Roma 2024 sarebbe una candidatura forte e molto apprezzata, l’Italia è una grande nazione con una grande cultura sportiva. Non averci provato per il 2020″, ha sottolineato giovedì Thomas Bach candidato per la presidenza del Cio, ” è stato il segnale sbagliato perchè sarebbe stata una grande opportunità per l’Italia, avreste potuto dimostrare che i Giochi Olimpici possono portare crescita e prosperità”. Sulla possibile candidatura della Capitale per i Giochi del 2024 è intervenuto anche il presidente del Coni, Giovanni Malagò: “Ovviamente bisogna vedere se ci sono le condizioni, ma il mio desiderio è in quella direzione. La candidatura di Bach? Credo abbia tutti i requisiti per vincere questa partita – ha quindi aggiunto Malagò – Per noi sarebbe importante se non altro per la sensibilità che ha dimostrato non solo in queste ultime ore, ma da sempre, nei confronti dello sporto italiano. Per quanto riguarda il discorso della candidatura olimpica per il 2024 non penso sia solo un mio pallino personale, ma credo lo sia della stragrande maggioranza di quanti si occupano di sport”.
In piena campagna elettorale per la riconferma come sindaco di Roma, Gianni Alemanno sta cavalcando la carta olimpica: “Le dichiarazioni del vicepresidente del Cio, Thomas Bach, sulla candidatura di Roma 2024 confermano la fiducia che la nostra città e lo sport italiano possono vantare nei confronti del mondo intero. Sono d’accordo con Bach anche quando afferma che è stato sbagliato ritirare la candidatura di Roma2020, perché sarebbe stata una grande opportunità. Siamo però decisi a rilanciare la candidatura dei Giochi del 2024. Oggi abbiamo presentato il programma per Roma guardando non solo ai prossimi 5 anni di governo della città ma anche oltre, fino ai due grandi eventi del futuro decennio: Il Giubileo e le Olimpiadi, per aumentare tutte i livelli di accelerazione e di proposta capaci di portare Roma stabilmente fuori dalla crisi”.