Europei Dressage: via in tono minore

Federica Scolari (Foto: Centro Equestre Monferrato)

SPORT EQUESTRI (Herning). L’arena di Herning (Danimarca), ospite del Blue Hors FEI European Dressage Championships, è stata teatro oggi, mercoledì 21 agosto, del Team Test, prima prova valida per il titolo continentale ambìto da 14 nazioni e 65 concorrenti. In rettangolo , il primo 50% della starting list, divisa su due giornate. L’Italia è scesa in campo con la venticinquenne Federica Scolari, in sella a Beldonwelt. Per loro, la percentuale di 62.964 e la ventiseiesima posizione. “Due errori in esercizio con coefficiente doppio (appoggiata a destra e cambi di galoppo tempi-tempi) hanno contribuito a determinare un punteggio lontano dagli standard normalmente conseguiti da questo binomio, alle prese con il suo debutto europeo, in un’arena imponente che ha anche compromesso la totale serenità del cavallo, non abituato a telecamere e coreografia di forte impatto visivo”, ha commentato il coordinatore tecnico Laura Conz.

L’assistente della Polizia Penitenziaria Ester Soldi, seconda a partire per l’Italia e ventiduesima nell’ordine di ingresso, in sella a Harmonia, ha ottenuto 61.900%. Punteggio valido per il ventinovesimo posto. “Anche il binomio Soldi/Harmonia – ha dichiarato Laura Conz – ha concluso la sua performance con un errore nei tempi-tempi. Detto questo, siamo alle prese con un Campionato d’Europa. Il confronto è con i vertici del rettangolo”.

La sfida Team Test ripartirà domani, giovedì 22 agosto, alle ore 8.00, con i restanti 33 partenti (classifica provvisoria). L’Italia tornerà quindi in campo con Micol Rustignoli (Corallo Nero, ore 8.54) e il carabiniere scelto Valentina Truppa (Fixdesign Eremo del Castegno, ore 11.52).

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Fonte: FISE

Massimo Brignolo

Manager di una multinazionale, da quasi 50 anni guardo allo sport con gli occhi sognanti dell'eterno ragazzo. Negli ultimi anni, fulminato dall'aria olimpica respirata nella mia Torino, ho narrato lo sport a cinque cerchi, quello che raramente trova spazio nei media tradizionali. Non disdegno divagazioni nel calcio, mettendo da parte l'anima tifosa, che può ancora regalare storie eccezionali da narrare a modo mio.