PALLACANESTRO. La giovine Italia impegnata nei quarti di finale dei Campionati Europei di Basket femminile assapora a lungo la qualificazione alle semifinali, guidando per lunghi tratti nel quarto di finale contro la Serbia, ma negli ultimi due minuti paga tutta la sua inesperienza, incassa un mortifero parziale di 0-11 e deve accontentarsi di giocare per i posti dal quinto all’ottavo con la segreta speranza di arrivare alla finalina e conquistare la partecipazione ad un Campionato Mondiale che manca dal 1994.
Non è stata sufficiente alla squadra di Roberto Ricchini una straordinaria prestazione offensiva (10/17 da tre punti), a condannarci nelle battute conclusive sono stati i troppi tiri liberi concessi (34) a Milica Dabovic e compagne. Giorgia Sottana è stata la miglior marcatrice dell’Italia con 22 punti (Masciadri 11, Ress 10).
“Non posso che fare i complimenti alla mia squadra – ha commentato Roberto Ricchini – per la splendida prova offerta oggi contro la Serbia. Siamo mancati nel finale, pagando un po’ la nostra inesperienza, resta la grande prestazione pure se il rammarico è tanto e lo si legge nei nostri occhi. I 19 rimbalzi offensivi concessi alla Serbia alla fine hanno fatto la differenza, così come i 34 liberi. Dobbiamo essere bravi a ricaricare subito le batterie, anche se abbiamo speso molto domani ci aspetta una partita altrettanto importante”.
Partita con Sottana, Gatti, Zanoni, Cinili e Ress, l’Italia ha subito mostrato il suo volto migliore: il 4-0 è stato firmato da Gatti e Ress e quando la Serbia ha preso il comando (4-7), le Azzurre hanno subito risposto con Sottana (tripla del 21-18). Il massimo vantaggio è arrivato col canestro di Dotto (33-25) ma in quel momento la squadra di Ricchini ha concesso una serie di rimbalzi offensivi e tiri liberi che hanno permesso alla Serbia di rimanere a contatto. Cinque punti consecutivi di Cinili sono poi valsi il 42-38 con cui si è andati all’intervallo lungo.
Il punto a punto estenuante è continuato nel terzo quarto: Ress ha nuovamente allungato sul 44-38, Sottana ha ribadito per il 49-43, Cinili ha realizzato la sospensione del 61-54. Con l’Italia padrona del campo, Maljkovic si è affidata con successo alle iniziative individuali di Milovanovic e Milica Dabovic e poi Jovanovic ha siglato dalla lunetta il pareggio a quota 64. La palla rubata di Zanoni ci ha illuso al minuto 35 (74-69) e dopo l’ennesimo rientro della Serbia, abile a pressare l’Italia a tutto campo, il canestro di Dotto a 2’20 dalla fine (78-74) ha nuovamente riportato avanti le Azzurre. L’1/2 dalla lunetta di Masciadri ha timbrato il 79-74 ma da quel momento la Serbia ha messo insieme l’11-0 (7 punti di Milica Dabovic) che ci ha condannato senza appello. Tangibile la delusione sulla nostra panchina a fine gara ma domani c’è un’altra partita importantissima che attende la Nazionale Femminile. E per oggi solo applausi a una grandissima Italia.
Le azzurre tornano in campo domani alle 14.00 (diretta Sportitalia1) per la semifinale del gironcino quinto-ottavo posto contro la perdente del quarto di finale tra Spagna e Repubblica Ceca (è iniziata alle ore 20.00, 25-15 per la Spagna dopo il primo quarto).
Lo spagnolo, dopo l'ultimo match con l'Olanda in Coppa Davis, ha fatto un discorso da…
Le Sprint Race stanno cambiando la MotoGP: Francesco Bagnaia rischia di perdere il Mondiale 2023…
Il tennista russo va per l’ennesima volta ko contro l’altoatesino e si lascia andare a…
Siparietto tra il numero uno al mondo e l'ex allenatore della Juventus: "Ho visto un…
Derby tra Torino e Milano per il futuro delle Nitto ATP Finals: una sfida tra…
Jannik Sinner conquista la seconda vittoria nelle ATP Finals, battendo Taylor Fritz e avvicinandosi alle…