BASKET (Vannes). Alla fine è il canestro a fil di sirena di Kathrin Ress che limita a 6 punti il passivo contro una confusa Russia a qualificare l’Italia alla seconda fase dei Campionati Europei di Basket Femminile dopo ore nei quali si sono susseguite interpretazioni diverse dalla stessa Federazione europea sul metodo utilizzato per dirimere la parità per scegliere tra Russia, Italia e Svezia che hanno chiuso il girone con una vittoria a testa.
Ma iniziamo dalla sfida tra Russia e Italia; le azzurre hanno lottato alla pari per 40 minuti con le avversarie, tornando a contatto dopo un pessimo avvio (9-20) grazie alla buona offensiva di Sottana, 21 punti alla fine (10 punti di Kuzina, 4/4 dal campo). Nel terzo quarto le Azzurre hanno anche preso il comando (37-40), prima del nuovo break siglato da Prince e Osipova. L’Italia e’ scivolata anche a -10 a 52” dalla fine ma quando tutto sembrava compromesso prima Dotto e poi Ress sulla sirena hanno messo i punti del -6. Surreale la scena al suono della sirena, con tutte e due le squadre deluse per il punteggio finale. Pochi minuti dopo e’ arrivato il chiarimento (ufficioso) di Fibaeurope, secondo cui la qualificazione dell’Italia (con 2 punti, grazie al successo sulle scandinave) sarebbe stata certa in caso di vittoria della Spagna contro la Svezia nella partita serale.
Le svedesi hanno retto per tre quarti e poi hanno subito un pesantissimo 9-24 nell’ultimo quarto: la vittoria è andata alla Spagna, per 73-49, che chiude il girone a punteggio pieno. Tra le tre squadre ad una vittoria è il quoziente punti a scegliere le qualificate: la Svezia è seconda con un quoziente di 1,082645, Itali terza e qualificata con 0.962963, Russia eliminata con 0.962687. Sono proprio i due punti di Kathrin Ress a regalare la qualificazione quando per alcune ore si era pensato che sarebbe stato meglio azzardare un tiro da tre. Viva la confusione che a questi livelli è inaccettabile, ogni squadra dovrebbe sapere in anticipo quali saranno le regole utilizzate nelle varie casistiche senza dover attendere interpretazioni in corso d’opera.
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contenuto ceduto in esclusiva dall’agenzia alaNEWS. Riproduzione vietata. Anno 2013
