Fabio Fognini ha dato importanti segnali di ripresa. Sia agli Internazionali d’Italia che al Roland Garros il trentaseienne tennista ligure si è espresso a livelli più che buoni
E’ stato per tutti, tifosi e osservatori, una piacevole sorpresa rivedere Fabio Fognini esprimersi a livelli di gioco come non gli si vedeva fare da tempo. Il trentaseienne tennista sanremese, uscito dalla classifica dei cento migliori giocatori del Ranking Atp, ha ritrovato nei tornei più prestigiosi sulla terra battuta, gli Internazionali d’Italia e il Roland Garros, stimoli ed entusiasmo necessari a superare avversari che lo precedevano di molto in graduatoria.
Facendo leva sulla sua classe e su una ritrovata condizione fisica, Fognini è arrivato a Parigi fino ai sedicesimi di finale da cui è uscito per mano del ventisettenne austriaco Sebastian Ofner. E se non fosse stato per l’ennesimo infortunio muscolare avrebbe anche potuto approdare agli ottavi.
E’ accaduto durante un match di doppio disputato a Parigi in coppia con Simone Bolelli, nel corso del quale Fognini ha rimediato uno strappo ai muscoli addominali che gli ha impedito di dare il massimo contro Ofner. Ed è stato un peccato, alla luce delle eccellenti condizioni in cui Fognini si era presentato al torneo parigino. A quanto pare l’infortunio si sta risolvendo in tempi più rapidi del previsto.
Fabio Fognini, ora è ufficiale: niente Wimbledon, tornerà in campo a fine luglio
Attraverso un post pubblicato sul suo profilo Instagram, il tennista ligure ha voluto aggiornare i suoi tifosi sui progressi compiuti negli ultimi giorni annunciando in grandi linee il periodo del suo ritorno in campo: “Il recupero dell’infortunio subito a Parigi sta procedendo bene, ma purtroppo ho ancora un’ematoma di un centimetro e ne avrò per altre tre o quattro settimane“.
Questo significa in concreto che Fognini salterà a piè pari l’intera stagione sull’erba, compreso il grande appuntamento di Wimbledon e si rivedrà in campo alla fine di luglio in occasione di altri tornei sulla terra rossa, da sempre la sua superficie preferita.
Sarà dunque possibile rivedere il tennista sanremese nei tornei di Bastad, Umago e Kitzbuhel, appuntamenti in cui Fabio cercherà di guadagnare punti preziosi in vista dell’ultimo grande obiettivo della stagione, gli Open degli Stati Uniti in programma tra la fine di agosto e l’inizio di settembre a Flushing Meadows. La missione da compiere è tornare tra i primi cento del Ranking Atp, niente di impossibile.