La Ferrari non vuole arrendersi allo strapotere della Red Bull. Il team di Maranello è già al lavoro per costruire un super team in vista del 2024
Un’egemonia che secondo molti critici e addetti ai lavori è destinata a protrarsi ancora a lungo. La netta superiorità che la Red Bull sta esprimendo da circa un anno e mezzo, con il passare del tempo si fa sempre più netta e schiacciante. Il divario con la concorrenza o presunta tale a questo punto sembra davvero incolmabile. Questo però non significa che i team rivali vogliano alzare bandiera bianca una volta per tutte, anzi. A quanto pare la Ferrari in particolare sarebbe già al lavoro per ridurre quanto prima il gap dalla scuderia di Milton Keynes.
Da Maranello fanno sapere off records che il lavoro intrapreso adesso non darà frutti importanti a breve termine, ma solo a partire dalla prossima stagione. I tanti cambiamenti all’interno dell’area tecnica imposti e voluti dal presidente John Elkann non sono stati ancora assimilati all’interno della squadra. Il nuovo team principal, il manager francese Frederic Vasseur, sta costruendo un nuovo gruppo di lavoro a cui manca ancora qualche tassello importante.
Non sarà facile trovare un’intesa tra così tanti volti nuovi. Ma il gioco, secondo il patron del gruppo Exor, vale comunque la candela. La Ferrari aveva bisogno di un profondo restyling i cui frutti si vedranno solo tra qualche mese. Intanto prosegue l’opera di reclutamento di nuove figure professionali da strappare alla concorrenza, professionisti qualificati che possano aiutare Maranello a tornare al vertice del mondiale di Formula 1.
La Ferrari fa campagna acquisti: in arrivo due tecnici top dalla Red Bull
Uno di questi è David George, un grande esperto di aerodinamica con esperienze significative in Formula 1, IndyCar e NASCAR. Ma a quanto pare la Ferrari non lo avrebbe ingaggiato solo per la sua conoscenza degli elementi aerodinamici: sembra infatti che George abbia avuto un ruolo importante anche nel recente sviluppo della Honda, aiutando il colosso giapponese a conquistare due titoli piloti e un titolo costruttori nel sodalizio con la Red Bull.
L’ingaggio di David George rientra nel piano di rinnovamento del team voluto sia da Elkann che da Frederic Vasseur. Il manager francese vuole costruire una squadra a sua immagine e somiglianza: si spiegherebbe anche così l’addio imminente del direttore sportivo Laurent Mekies, ormai a un passo dal diventare team principal dell’Alpha Tauri. C’è infine un altro importante innesto, pare anche lui esperto di aerodinamica, che affiancherà George a Maranello. Il suo nome però non è ancora noto.