SCI DI FONDO (Lahti). Settima e prima delle escluse dalla finale delle Olimpiadi di Sochi, quarta in Coppa del Mondo a Nove Mesto, Gaia Vuerich con il quarto posto ottenuto oggi nella Sprint a Tecnica Libera di Lahti conferma la sua marcia di avvicinamento alla prova più veloce degli sci stretti. Ripescata come lucky loser per la finale, la ventiduenne azzurra ha cercato di approfittare al meglio della caduta che ha coinvolto le due favorite, la norvegese Falla e la slovena Fabjan, ma con la statunitense Kikkan Randall lanciata verso la rivincita olimpica dove uscì ai quarti di finale e con Katja Visnar destinata alla piazza d’onore, ha perso di un niente lo sprint per la terza posizione con l’altra statunitense Sophie Caldwell. Un risultato dove solo il fotofinish ha impedito alla Vuerich di salire sul podio. Si era qualificata anche Greta Laurent, che però è uscita al primo turno in ventiseiesima posizione.
Nella gara maschile, la vittoria va allo svedese Teodor Peterson che precede il norvegese Haavard Taugboel e l’altro norvegese Paal Goldberg. L’unico azzurro ad aver superato il taglio era Fulvio Scola che è terminato ventiseiesimo. Non si erano qualificati Federico Pellegrino e David Hofer, col valdostano che adesso è quarto nella graduatoria di specialità con 259 punti, contro i 299 di Eirik Bransdal, i 288 di Josef Wenzl e i 273 di Ola Vigen Hattestad.