Il team Italia si presenta ai Giochi del Mediterraneo di Mersin in Turchia con la delegazione piu’ numerosa all’estero nella storia sportiva italiana: una ipertrofica armata con ben 418 atleti (259 uomini e 159 donne) guidata da Jessica Rossi: la campionessa olimpica di tiro a volo a Londra 2012, e’ stata scelta dal Coni quale portabandiera. La giovane poliziotta di Crevalcore sara’ il simbolo dello sport azzurro che si presenta a Mersin con otto campioni olimpici (la Rossi, appunto e poi Roberto Cammarelle (pugilato), Elisa Di Francisca, Valerio Aspromonte e Giorgio Avola (scherma), Michele Frangilli e Mauro Nespoli (arco) e Niccolo’ Campriani (tiro a segno) e 23 campioni mondiali.
Dopo la trionfale manifestazione di Pescara 2009, chiusa con 182 medaglie all’attivo (67 ori, 50 argenti e 65 bronzi), lo squadrone azzurro sara’ impegnato in 27 discipline: problemi organizzativi non solo legati alle tensioni sociale, hanno portato il comitato organizzatore a cancellare alcune discipline dal programma dei giochi: non ci sara’ l’equitazione, eliminata dal programma per motivi relativi alla quarantena dei cavalli. Dal calendario e’ stato eliminato anche il torneo di pallacanestro femminile oltre ad altre 14 specialita’, mentre sono stati inseriti nel programma taekwondo, badminton e sci nautico.
Sara’ la Lombardia la regione piu’ rappresentata, con 48 atleti, seguita da Sicilia (42), Lazio (37), Veneto (36) e Campania (35). Trentacinque, infine, gli atleti della delegazione nati all’estero (24 uomini, 12 donne), segno di un Paese che diventa sempre piu’ multietnico.
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