Sta bene Sofia Goggia, ma che spavento! La sciatrice azzurra è stata protagonista di una brutta caduta, mentre andava a 120 chilometri orari, durante l’ultima prova di discesa libera ai Mondiali di Saalbach, in Austria
Fortunatamente è andata bene a Sofia Goggia. La tremenda caduta avvenuta alla velocità di ben 120 chilometri orari non ha avuto conseguenze per la sciatrice azzurra. La campionessa dello sci italiano, che aveva chiuso il SuperG al quarto posto, stava effettuando l’ultima prova di discesa libera ai Mondiali di Saalbach quando ha perso il controllo dei suoi sci dopo un salto nella parte finale della pista.
“Sto bene, ma non è bello cadere a queste velocità. Solo un grande spavento”. Sono le parole a caldo di Sofia Goggia dopo la caduta. L’ultima prova di discesa libera si è conclusa con un brivido per la sciatrice azzurra che, dopo aver fatto alzare parecchia neve a causa di un atterraggio sbagliato, ha preso un colpo sul fianco ma si è subito rialzata. La campionessa bergamasca ha poi testato rapidamente le sue condizioni fisiche, dopodiché non si è fermata: ha continuato nel suo percorso in pista fino al traguardo. Per fortuna della stella italiana dello sci non si sono dunque resi necessari i soccorsi. La caduta, tuttavia, è stata inevitabile. Goggia ha infatti sbagliato l’atterraggio dopo il salto, forse a causa dell’altissima velocità ha preso un po’ male le misure o semplicemente ha perso il controllo del suo corpo mentre era in volo in aria.
Un grande brivido e anche tanta paura. Presumibilmente, è ciò che ha provato Sofia Goggia cadendo a quella velocità così sostenuta, 120 chilometri orari, quando lo spavento è il primissimo stato d’animo che in una frazione di secondo si prova d’istinto. Chiunque lo proverebbe e – come confermato a caldo dalla stessa campionessa di sci – anche lei stessa lo ha provato. “Sto bene, ma non è bello cadere a 120 chilometri orari. Quando sono atterrata, sono subito riuscita a mettermi su un fianco. Questa è una discesa libera in cui non sono mai riuscita a esprimermi al meglio. Ero sempre dietro, anche nella parte alta e studiando la pista al video, ho pensato: ‘in questo punto ci andrò senza pressioni’. Ho rischiato molto su quel salto, ho saltato storta e mi è andata bene che non sia successo nulla di grave. Non avevo gli sci piatti e sono saltata storta, mi dispiace. È andata bene che non sia successo qualcosa di grave”, ha spiegato e rivelato la sciatrice azzurra dopo la brutta caduta.
Il percorso di Sofia Goggia in questi Mondiali non è certamente iniziato nel modo che sperava, visto che le sue aspettative sono sempre alte così come lo è l’asticella degli obiettivi che è abituata a tenere, appunto, sempre settata verso l’alto. La campionessa dello sci azzurro ha centrato un quarto posto nel SuperG, una posizione in classifica che risuona un po’ come una sorta di beffa per lei. Adesso il suo “mirino” e gli occhi dei tifosi sono quindi tutti puntati sulla sua specialità, la discesa libera in cui Goggia proverà a rifarsi dopo la delusione in SuperG. I Mondiali sono un suo grande obiettivo, oltre che un suo vecchio pallino, visto che in questa competizione la sciatrice italiana non è mai riuscita a portarsi a casa la medaglia d’oro. Nel suo palmares di tutto rispetto annovera soltanto, si fa per dire, una medaglia d’argento conquistata nel 2019 nel SuperGigante ad Åre, in Svezia; e una medaglia di bronzo vinta nello slalom gigante due anni prima, nel 2017, a Sankt Moritz. Adesso ha messo nel “mirino” la medaglia d’oro, nella speranza che questa brutta caduta non la condizioni in discesa libera.
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