PALLAVOLO (Sapporo). Si chiude con una sconfitta la Final Six del World Grand Prix per le azzurre di Marco Mencarelli che nell’ultimo giorno di gara sono state superate dalla Serbia 2-3 (22-25, 25-23, 25-20, 25-16, 11-15). A conferma del match di ieri, le azzurre hanno mostrato un’altra prestazione per molti aspetti positiva, avendo come rimpianto il secondo set, quando nettamente avanti si sono fatte rimontare.
In generale buona la prova di Camera che ha ben diretto le attaccanti azzurre, tutte in doppia cifra a fine partita. Ancora una volta la miglior marcatrice è stata Valentina Diouf (26 p. con il 54%) miglior marcatrice della Final Six, molto bene anche Valentina Arrighetti (16 p.) e Carolina Costagrande (14 p.). Sul fronte avversario Brakocevic e Mihajlovic hanno disputato un’ottima gara, chiudendo entrambe con 26 punti. L’Italia si è comportata meglio al servizio (8 a 6) e ha commesso meno errori (15 a 19), mentre la Serbia è stata superiore a muro (19 contro 11).
Il bilancio di queste finali per l’Italia è quindi di quattro sconfitte a fronte di una vittoria, 4 punti che valgono la quinta posizione in classifica, il primo posto è andato al Brasile. Nelle cinque gare, come anticipato dal ct Mencarelli, si è vista un’Italia in crescita specialmente nelle ultime due partite, quando ha mostrato diverse cose positive, soprattutto in prospettiva del grande obiettivo dell’anno: i Campionati Europei femminili in Svizzera e Germania (6-14 settembre). Confrontarsi con alcune tra le migliori formazioni al mondo, ha sicuramente rappresentato un’esperienza importante per un gruppo giovane, che può contare su diverse giocatrici alla prima manifestazione internazionale, vissuta da protagoniste. Domani nella mattinata giapponese le azzurre partiranno alla volta dell’Italia, mentre la partenza per Zurigo, sede della pool che vedrà in scena Guiggi e compagne all’Europeo, è fissata per il 4 settembre.
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Fonte: Federvolley