Stanno per iniziare i tanto attesi Europei di Pattinaggio artistico in programma nella fredda Espoo (Finlandia) dal 25 al 29 gennaio. Un appuntamento importante per i nostri pattinatori azzurri che proveranno a ritagliarsi uno spazio sul podio, vista anche l’assenza delle stelle russe. Proprio nella categoria danza del pattinaggio artistico possono arrivare grandi soddisfazioni dagli eredi di Anna Cappellini e Luca Lanotte: stiamo parlando della coppia formata da Charléne Guignard e Marco Fabbri.
Dal 2010 sono una coppia di danza sul ghiaccio e si sono conosciuti tramite un sito dedicato ai pattinatori che ricercano un “partner” e attualmente sono anche compagni di vita. Partiamo però da Charlène: francesce precisamente di Brest, classe 1989, inizia a pattinare a soli tre anni e inizialmente fa coppia con il fratello. Poi lo step più importante, infatti “danza” insieme a Guillaume Paulmier e al ritiro di quest’ultimo si ritrova senza un compagno. Proprio grazie al sito citato poche righe sopra trova Fabbri e nel 2009 si trasferisce in Italia, dove dal 2013 inizia a gareggiare con la Nazionale azzurra e dal 2014 strappa in ben 3 occasioni il pass per i giochi a cinque cerchi.
Il partner di Charlène è proprio il suo compagno Marco Fabbri. Milanese nasce nel 1988 e si avvicina al pattinaggio come il fratello Andrea. Inizia la sua carriera in realtà nel singolo arrivando a conquistare la medaglia di bronzo ai campionati italiani di Milano 2004 e Merano 2005. A partire dal 2008, però, decide di gareggiare in coppia e inizia a disputare delle gare con Paola Amati. Poi dal 2010 gareggia con Guignard sotto le direttive dei due allenatori Barbara Fusar Poli e Igor Shpilband.
Spesso pattinaggio a coppie e danza su ghiaccio vengono confuse nella disciplina del pattinaggio di figura, questo perché si assomigliano molto ma la vera differenza sono gli elementi che contraddistinguono entrambe.
Andiamo a vedere nello specifico la Danza su ghiaccio. Questa disciplina è divisa in due prove e prevede la danza ritmica e la danza libera, molto simile al pattinaggio di coppia che ha uno short e long program. La vera e sostanziale differenza è che nella danza i pattinatori non saltano perciò non si vedranno assolutamente sollevamenti o salti lanciati. Al contrario le coppie devono pattinare quasi sempre uniti e non possono allontanarsi più di un metro circa. Ma non solo, come abbiamo detto i due programmi sono la danza ritmica e la danza libera: per quanto rigaurda la prima opzione viene scelto il tema dall’ISU mentre nella danza libera i due pattinatori o, danzatori, possono scegliere il tema musicale che preferiscono.
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