Jack Draper vince in California e dà una mano al suo amico Sinner: c’è un nuovo talento della top 10 mondiale
Il torneo di Indian Wells potrebbe aver segnato un momento di svolta nel panorama del tennis mondiale, con Jack Draper che ha conquistato il primo Masters 1000 della stagione. La sua vittoria in finale contro il danese Holger Rune con un netto 6-2, 6-2 ha sorpreso molti, specialmente considerando la presenza di nomi altisonanti come Alexander Zverev e Carlos Alcaraz. Questo trionfo non solo ha elevato Draper nella top 10 della classifica ATP, ma ha anche avuto ripercussioni significative sulla posizione in classifica di Jannik Sinner, attuale numero 1 del mondo. Vediamo tutto ciò che c’è da sapere a riguardo.
Un torneo da fuoriclasse: Draper non può più nascondersi
La vittoria di Draper a Indian Wells rappresenta il culmine di un percorso in ascesa. Già in semifinale, il britannico ha sorpreso battendo Alcaraz, un risultato che ha catturato l’attenzione del pubblico e degli esperti del settore, e che avrà fatto sicuramente felice il suo amico Jannik Sinner. La finale contro Rune ha confermato la sua reputazione di contenditore serio nel tennis mondiale. Grazie a questo trionfo, Draper è passato dalla 40esima alla settima posizione nel ranking ATP, un salto che testimonia il suo potenziale straordinario.
La svolta: “Quando ho battuto Berrettini a Stoccarda”
Nato nel dicembre 2001, Draper è finalmente pronto a fare il salto, ma è stato il match contro Matteo Berrettini a Stoccarda del giugno scorso a segnare una vera e propria svolta nella sua carriera. In quell’occasione, il britannico ha conquistato il suo primo titolo ATP, un momento cruciale che ha cambiato le sorti della sua carriera. Draper ha dichiarato: “Vincere a Stoccarda mi ha dato maggiori certezze. Ho iniziato a credere in me stesso e nelle mie capacità”. Da quel momento, ha continuato a migliorare, raggiungendo le semifinali agli US Open e conquistando altri tornei, culminando nella vittoria a Indian Wells.
Dopo Nadal, riecco un mancino “puro” in top 10
La presenza di Draper nella top 10 del ranking ATP è significativa, poiché è l’unico giocatore mancino in questa elite da quando Rafael Nadal ha lasciato il suo posto. Questa caratteristica lo rende un avversario temibile, capace di sorprendere i grandi nomi con il suo gioco. Draper ha affermato di non concentrarsi troppo su questa particolarità, ma riconosce che il suo stile può rappresentare un vantaggio. “Non mi sono prefissato obiettivi specifici, ma il lavoro quotidiano e l’impegno hanno portato a risultati tangibili”, ha commentato, evidenziando il suo approccio professionale.
Obiettivo erba: Sinner ha un rivale in più
Guardando al futuro, Draper si prepara ad affrontare la stagione sull’erba, dove potrebbe rivelarsi un avversario formidabile per Sinner. Con l’approssimarsi di tornei come Wimbledon, il britannico ha l’opportunità di consolidare la sua posizione nella top 10 e di diventare un contendente serio per il titolo. Le sue recenti prestazioni lo pongono tra i favoriti, rendendo la corsa per il titolo ancora più avvincente. Sinner, che intanto lo ringrazia per aver fermato Alcaraz, dovrà tenere d’occhio questo nuovo arrivato, che sta rapidamente guadagnando terreno in classifica e consapevolezza nei suoi mezzi.