Inter, iniziato il countdown: quando arriveranno la Coppa e lo scudetto sulle maglie

La vittoria contro l’Udinese, arrivata in rimonta e al 95’ grazie al gol del 2-1 firmato da Frattesi (uno abituato a segnare nel recupero, come nel derby di settembre 2023 o il 6 gennaio 2024 contro il Verona), ha fatto scatenare i giocatori dell’Inter a fine partita. Una festa in campo perché ormai il 20° scudetto sta per diventare realtà. Tanto che Sanchez ha messo da parte la scaramanzia (in fin dei conti i punti di vantaggio sono 14 sul Milan a sette giornate dalla fine) e sul proprio profilo Instagram ha messo la seconda stella sulle maglie con un fotomontaggio. In realtà per vedere quella originale sulla maglia nerazzurra bisognerà attendere un po’. Lo scudetto, a oggi, può essere vinto aritmeticamente nel derby del 22 aprile (con cinque giornate di anticipo), ma l’Inter non potrà cucirlo sulla propria casacca né mettere sulla maglia la seconda stella.

Cosa dice il regolamento?

Infatti, il regolamento della Lega prevede che solo una squadra possa portare lo scudetto e fino al 30 giugno quella squadra sarà il Napoli, campione in carica per il 2023-24, dopo un’attesa durata 33 anni (dai tempi di Diego Armando Maradona), un sogno realizzato grazie a Luciano Spalletti, nel frattempo diventato c.t. della Nazionale. Inoltre, tornando all’Inter, oltre alla motivazione regolamentare della Lega, ci sono anche quelle commerciali e legate al main sponsor (nel 2024-25 cambierà visto che al posto di Paramount+ ci sarà un marchio del gruppo Betsson, probabilmente Betsson.sport). Così soltanto dal 1° luglio in poi le maglie nerazzurre, firmate Nike, potranno avere tricolore e seconda stella e quando saranno state presentate (e distribuite ai vari punti vendita) saranno acquistabili. Inutile dire che si prevede un boom di vendite tra i tifosi, desiderosi di conservare nel cassetto tutte quelle con una sola stella.

Quando sarà consegnato il trofeo?

C’è da segnarsi un’altra cosa. Quando sarà consegnata la coppa di campioni d’Italia all’Inter. La Lega serie A la consegnerà all’Inter all’ultima partita casalinga, sempre se per quel match i nerazzurri avranno l’aritmetica certezza del titolo. Lo dice il regolamento ed è stato già messo in pratica nel corso dei nove anni di trionfo della Juventus. Detto questo, la gara in questione sarà Inter-Lazio che però non ha ancora una data certa, ma non sarà alle 20.45 perché le immagini della consegna della coppa devono avere la massima diffusione in tutti i telegiornali delle tv nazionali.

Ma perché, quando possibile, si prevede che la consegna della coppa ai nuovi campioni d’Italia avvenga nell’ultima gara casalinga, anche se con una giornata d’anticipo rispetto alla fine del torneo? Per privilegiare la festa dei tifosi, ma anche per una questione di ordine pubblico. Per esempio, se l’Inter vincesse (cosa improbabile, ma giusto come esempio) lo scudetto all’ultima giornata (weekend 25-26 maggio), la premiazione si dovrebbe svolgere al Bentegodi di Verona, magari al termine di un incontro importante in chiave salvezza per la squadra di casa. Con tutte le tensioni del caso. In realtà, al momento per come stanno andando le cose, lo scudetto i nerazzurri potrebbero vincerlo aritmeticamente il 22 aprile nel derby contro il Milan. Da qui la consegna della coppa a San Siro nel weekend 18-19 maggio.