JUDO. La medaglia numero 200 della storia d’Italia alle Olimpiadi è di Fabio Basile. Il judoka della categoria 66 kg, vero outsider del torneo, ha realizzato la finale perfetta battendo il campione del mondo in carica Baul per ippon e interrompendo la finale in 1’24”. Il suo judo spregiudicato ha premiato l’atleta piemontese che si è presentato in finale con la faccia e le movenze di chi non ha alcunché da perdere. E ci ha dato dentro, irretendo il suo avversario e poi liberando il suo urlo alla Hulk, la sua gioia e le sue linguacce alle telecamere.
Il giovane di Settimo Torinese, tuttavia, non è stato l’unico ad andare a medaglia. Fra le donne, infatti, Odette Guiffrida, romana classe 1994, aveva vinto l’argento pochi minuti prima di Basile, salendo sul tatami e perdendo dalla portabandiera del Kosovo, Majlinda Kelmendi, al primo oro per la sua nazione, debuttante ai giochi.