Fernando Alonso e la Ferrari, una storia nata bene e finita nel peggiore dei modi. Un amore mai troppo genuino che ha finito per rovinare lo spagnolo
Al momento del suo sbarco nel 2010 c’erano grandissime aspettative per il classico binomio in Formula 1 tra il pilota migliore dell’epoca e la scuderia più vincente. Purtroppo però in 5 anni le cose non sono mai decollate.
Doveva essere il matrimonio più importante della storia recente della Formula 1. Fernando Alonso era l’uomo che aveva decretato la fine dell’era Schumacher nel Circus, con i due campionati conquistati con la Renault nel 2005 e nel 2006, quando ancora il Kaiser e la Ferrari erano al top. Invece lo sbarco a Maranello, accolto tra mille fanfare e con il bene placido di Montezemolo e dei tifosi, si è ben presto rivelato un buco nell’acqua. Attenzione a livello di prestazioni, vittorie e risultati verrebbe da dire tutt’altro, visto che Alonso è arrivato per ben due volte (2010 e 2012) a giocarsi la vittoria del titolo all’ultimo Gran Premio (Abu Dhabi e Brasile).
Il problema è che la sintonia con l’ambiente non è mai stata completa. Forse il peso dell’era Schumacher, forse il cambio generazionale all’interno del team (con vari avvicendamenti alla guida tecnica), fatto sta che il feeling non è mai sbocciato in pieno.
Alonso ha lasciato l’Italia nel 2014, all’inizio dell’era ibrida, per lasciare il suo sedile a Sebastian Vettel, dopo aver fatto coppia per anni con Felipe Massa. Prima il ritorno alla Renault, poi l’esperienza di nuovo in McLaren, fino ai tentativi extra F1 in America e alla Le Mans.
Eppure Alonso non ha mai mollato, convinto che anche oltre i 40 anni potesse ancora dire la sua in Formula 1. Con l’Aston Martin è arrivata la sua grande occasione e ora se la gode alla grande. Terzo posto nel Mondiale e sensazioni che non viveva forse proprio dal periodo in Ferrari.
Di quegli anni Fernando ha ancora qualche ricordo, spirituale ma anche materiale, come la Ferrari Enzo che è rimasta per tutto questo tempo nel suo garage. Come riportato dal sito spagnolo di Marca, Alonso ha messo all’asta qualche settimana fa il modello esclusivo, in un evento organizzato da Monaco Car Auctions.
Oltre a quella del pilota spagnolo c’erano in vendita ben 39 supercar di Maranello, assieme ad oggetti di culto come i guanti da meccanico del Cavallino.
Il problema però è che l’asta è andata deserta e nessuno ha comprato il modello di Alonso. Si tratta appunto di una Enzo, con un motore V12 da 6,0 litri in grado di erogare 660 CV e di spingere fino a 350 km/h di velocità massima. Considerando che ha solo 4.800 km, praticamente nuova, il prezzo preventivato dall’asturiano era attorno ai 5 milioni di euro. Forse davvero troppo in questo momento.
Lo spagnolo, dopo l'ultimo match con l'Olanda in Coppa Davis, ha fatto un discorso da…
Le Sprint Race stanno cambiando la MotoGP: Francesco Bagnaia rischia di perdere il Mondiale 2023…
Il tennista russo va per l’ennesima volta ko contro l’altoatesino e si lascia andare a…
Siparietto tra il numero uno al mondo e l'ex allenatore della Juventus: "Ho visto un…
Derby tra Torino e Milano per il futuro delle Nitto ATP Finals: una sfida tra…
Jannik Sinner conquista la seconda vittoria nelle ATP Finals, battendo Taylor Fritz e avvicinandosi alle…