BARCELLONA 2013. Non c’è stata partita alla piscina Picornell; dopo aver faticato domenica sera contro il Kazakhstan la nazionale italiana di Pallanuoto Femminile ha rimediato dall’Ungheria una lezione che non si ricordava da anni. E pensare che c’era chi riteneva che l’incrocio di questa sera avrebbe potuto decidere la testa del girone. Di fatto lo ha deciso ma il Setterosa non ha avuto la minima opportunità di inserirsi nel discorso. Un triplo 1-3 nei primi tre periodi di gioco che emette un verdetto inappellabile per la totale incapacità delle azzurre di gestire una partita difficile riuscendo solo ad arrivare al tiro e alle segnature dalla lunghissima distanza senza idee e senza schemi.
Il futuro, se anche dimentichiamo la prestazione, si complica e di molto. A meno di clamorosi risultati, le azzurre affronteranno negli ottavi di finale la perdente dello scontro diretto tra le campionesse mondiali della Grecia e il Canada, che ha tenuto testa agli Stati Uniti, leader del girone C.