NUOTO (Torino). Filippo Magnini fa di conto dopo la sua vittoria nei 100 metri stile libero nella seconda giornata dell’Aspria Cup che ha di fatto aperto alle grandi manifestazioni natatorie il travgliatissimo Palazzo del Nuoto di Torino. A marzo, nella gara che lo ha fatto diventare Re Magno, aveva fatto 50″44 e un mese dopo ai Campionati Italiani di Riccione; questa sera il tempo è stato di 49″42 e se tanto mi da tanto valuta il pesarese tra un mese ai Campionati Mondiali di Barcellona si potrebbe andare molto vicini al muro dei 48 secondi. “Sono avanti” conclude Magnini che confessa di non aver spinto tutto nei secondi cinquanta metri.
