Marcell Jacobs, calvario senza fine: ora è ufficiale

Continua il periodo nero per Marcell Jacobs: dopo la negativa apparizione a Parigi arriva una notizia brutta notizia per l’atleta.

Passano i giorni, i mesi, gli anni, ma la sfortuna non sembra voler abbandonare Marcell Jacobs. L’eroe di Tokyo 2020 continua a essere alle prese con il periodo più nero della sua carriera. Fermo per infortunio per tutta la prima parte di stagione, è tornato in pista, forse forzando i tempi, nel quarto appuntamento della Diamond League, a Parigi. Ma la sua gara è stata mediocre. Jacobs è sembrato la controfigura di se stesso, e in questo momento di sconforto totale, è arrivata per i suoi tifosi una nuova ‘mazzata’ al morale.

Qualcosa non sta funzionando come dovrebbe, nel recupero di Jacobs. Quello visto a Parigi è stato uno sprinter troppo lontano dai suoi livelli per poter essere in condizioni di gareggiare. Probabilmente lui, o qualcuno del suo staff, avrà voluto forzare per evitare di creare altri misteri attorno al suo personaggio. Il risultato però è stata una brutta figura che non può far altro che far preoccupare i tifosi e i supporter.

L’infortunio si sta facendo evidentemente ancora sentire, e i tempi di recupero potrebbero essere più lunghi del previsto. E questa non è certo una buona notizia, a due mesi dall’appuntamento più importante dell’anno, i Mondiali di Budapest, competizione alla quale non può assolutamente mancare, ma che non potrebbe certo onorare in queste condizioni.

Jacobs non ce la fa: altro forfait, sale la preoccupazione

Per ora si procede, giorno dopo giorno, a un recupero graduale. L’obiettivo è cercare di rientrare già per il mese di luglio, per poter preparare al meglio proprio l’appuntamento iridato. Nel frattempo, però, il campione olimpico, in accordo con la direzione tecnica delle nazionali azzurre, ha deciso di rinunciare alle competizioni in programma nelle prossime settimane.

Niente Polonia per Marcell. Lo sprinter salterà le gare del Campionato Europeo a squadre, in programma dal 23 al 25 giugno a Chorzow. Una decisione necessaria per recuperare dalla “flogosi perineurale con stasi vascolare dell’emergenza dello sciatico a livello del forame ischiatico della coscia destra” che gli è stata diagnosticata, stando a un comunicato ufficiale della Fidal.

Parole che sono state decisamente arricchite da uno sfogo social dello stesso campione olimpico, che ha voluto rispondere a tutte le critiche che gli sono piovute addosso in questo 2023. Al di là della performance non brillante, Jacobs ha sottolineato infatti di essere stato soddisfatto da quanto accaduto a Parigi. Sapeva già che non avrebbe potuto garantire risultati, ma aveva bisogno di scendere in campo, di tornare in pista, percepire quelle emozioni che gli mancavano da troppo tempo.

In un momento così importante e difficile si sarebbe aspettato maggior sostegno. Invece, le critiche che gli sono arrivate sia da parte di alcuni tifosi che da molti addetti ai lavori e giornalisti lo hanno ferito. “Vi ricordo che sono un essere umano“, ha commentato Jacobs, aggiungendo che ha già affrontato e superato tantissime sfide, e lo farà ancora: “Rinascerò, superando tutti gli ostacoli, nessuno me lo potrà impedire“. Una promessa che tutti noi speriamo possa mantenere, a partire già dal prossimo appuntamento iridato. Perché vederlo in pista in quelle condizioni non ha fatto piacere a nessuno.