GIOCHI DEL MEDITERRANEO. La prima giornata del programma di Scherma ai Giochi del Mediterraneo in corso a Mersin, porta quattro medaglie per l’Italia. Arriva la medaglia d’Oro di Elisa Di Francisca nel fioretto femminile, a cui si aggiunge l’Argento di Livia Stagni nella sciabola femminile e quelle di bronzo di Enrico Garozzo e Carolina Erba. Nel fioretto femminile, la campionessa olimpica ed europea in carica, aggiunge al suo già sfavillante curriculum anche l’Oro ai Giochi del Mediterraneo, al termine della finale contro la tunisina Ines Boubakri vinta per 15-6. Si tratta di una medaglia importante per la scherma italiana e soprattutto per lo sport azzurro, dato che si tratta della duemillesima medaglia italiana nella storia dei Giochi del Mediterraneo. L’azzurra, reduce dal doppio Oro ai Campionati Europei di Zagabria, era giunta in finale dopo aver superato ai quarti la libanese Shaito per 15-7 e, con lo stesso punteggio, l’altra azzurra Carolina Erba nell’assalto di semifinale. Carolina Erba, che ai quarti aveva avuto ragione della turca Vardar col netto punteggio di 15-4, è salita quindi sul terzo gradino del podio ricevendo al collo la medaglia di Bronzo.
Nella gara di spada maschile, Enrico Garozzo si ferma in semifinale, conquistando quindi la medaglia di Bronzo. L’azzurro, dopo non aver subìto alcuna sconfitta nella fase a gironi, ha vinto il match dei quarti contro il turco Karadeniz per 15-6, prima di essere sconfitto in semifinale dal francese Jean-Michel Lucenay per 15-7. L’altro azzurro in gara, Paolo Pizzo, che dopo aver sconfitto dall’assalto del tabellone dei 16 il macedone Petrovski per 15-5. è stato sconfitto ai quarti dall’egiziano Khder col punteggio di 15-10.
La terza prova della prima giornata del programma di scherma è quella di sciabola femminile, dove Livia Stagni conquista la medaglia d’Argento. L’azzurra, dopo aver superato in semifinale la greca Vassiliki Vuogiouka per 15-12, è stata fermata in semifinale dalla francese Berder per 15-2. L’atleta italiana era giunta in semifinale dopo aver sconfitto ai quarti la greca Paizi per 15-12. Proprio la greca era stata l’artefice della sconfitta, nel turno delle 16, dell’altra atleta italiana, Rossella Gregorio, fermata per 15-14.