Charles Leclerc come Michael Schumacher. Il pilota monegasco si confessa in una lunga intervista e fa impazzire di gioia i fan della Ferrari
Una stagione difficile, molto più del previsto. Un mondiale di Formula 1 che rischia di trasformarsi in un completo e inatteso fallimento. Ma nonostante tutto in casa Ferrari nessuno ha intenzione di arrendersi senza aver provato a lottare fino al termine della stagione. Anche perchè è di vitale importanza gettare le basi in vista del 2024, che nei programmi del nuovo team principal Frederic Vasseur sarà l’anno della rinascita del Cavallino Rampante. Per questo motivo i piloti del team di Maranello non hanno alzato bandiera bianca e non lo faranno fino alla conclusione del mondiale.
Charles Leclerc, dopo i tre gran premi vinti nel 2022 e il secondo posto in classifica generale alle spalle dell’imprendibile Max Verstappen, confidava di poter competere per il titolo mondiale già in questa stagione. Ma alla prova dei fatti la forbice tra la Ferrari e la Red Bull non solo non si è ridotta, ma è cresciuta come mai negli ultimi anni. Il team austriaco è inavvicinabile per chiunque e non ha intenzione di fare sconti alle scuderie rivali.
Ma se il presente racconta di un dominio esagerato di Milton Keynes, il futuro è ancora una pagina bianca che Charles Leclerc spera di poter colorare di rosso. Nel corso di una lunga intervista concessa a La Gazzetta dello Sport, il pilota monegasco non solo smentisce con decisione l’ipotesi di un addio imminente a Maranello ma rilancia le ambizioni sue e della Ferrari in vista dei prossimi anni.
Leclerc come Schumi? La risposta manda in orbita i tifosi della Ferrari
Leclerc non mostra alcune segno di cedimento mentale e in merito al suo futuro si dice ancora più convinto a rimanere alla guida del Cavallino Rampante: “Le sconfitte di oggi saranno le vittorie di domani. Credo con tutte le mie forze a un futuro da protagonista per la Ferrari e per me“. Michael Schumacher ha conquistato il titolo mondiale al suo quinto anno a Maranello e Leclerc è certo di poter ripetere quell’impresa.
“Conosco bene i programmi di Vasseur e li sostengo in toto. Non so dire quanto tempi ci vorrà, in Formula 1 tutto può cambiare molto rapidamente. Potrebbe succedere l’anno prossimo o fra due anni, dipende anche dai progressi che faranno i rivali, in ogni caso sono molto fiducioso. Voglio vincere con la Ferrari, in rosso, e spero che avvenga il più presto possibile“.