Mondiali Basket: Italia rinuncia alla wild card

2014-FIBA-Basketball-World-Cup-Logo-SpainPALLACANESTRO. Il Basket è l’unica disciplina che prevede che non tutte le squadre presenti ai Campionati Mondiali si siano conquistate il diritto alla partecipazione sul campo e per meriti puramente sportivi. E’ ancora in vigore il levantino processo di assegnazione di ben cinque posti cinque attraverso il meccanismo delle wild card che lascia ampia discrezione alla Federazione Internazionale con scelte che dipendo da fattori di cui il principale è un contributo economico del paese che richiede la wild card. Fino a ieri l’Italbasket, per colpe tutte sue legate alla mancata qualificazione sul campo, si è ritrovata nel girone infernale della quindicina di candidate al ripescaggio, inseguendo una speranza comunque flebile per la presenza nel lotto di potenze della diplomazia politico-sportiva come Russia, Grecia e Turchia.

Nella giornata di ieri è arrivato dal Consiglio Federale l’ufficialità della rinuncia italiana. La ragione principale è legata alla componente economica della corsa che si è trasformata in una vera e propria asta con “biglietto d’ingresso” posto dalla FIBA ad un milione di franchi svizzeri, poco più di 800.000 euro. “Abbiamo deciso di rinunciare anche se con grande dispiacere a questa richiesta. In questo momento fare un’offerta di un milione di franchi svizzeri non è eticamente percorribile”, ha dichiarato il presidente della Federazione, Petrucci. Sulla stessa linea sono le dichiarazione del ct della Nazionale, Simone Pianigiani: “Ci ritiriamo perchè è diventata un’asta dal punto di vista economico con nazioni che giocano al rilancio. Si va oltre il discorso sportivo, i criteri non sono solo di ranking. Ripartiremo dunque dalle qualificazioni per gli Europei del 2015, saranno toste, non sarà facile e dovremo stratificarci a questo livello per essere più costantemente lì dopo essere tornati fra le prime 8 d’Europa. Dobbiamo fare in modo che il risultato agli ultimi Europei non sia un blitz ma un ritorno stabile fra le prime”. Ha ragioni Pianigiani, deve valere il discorso sportivo e sul campo l’Italia ha mancato la qualificazione.

 

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