Sono tanti i motivi che stanno facendo riemergere la candidatura di Alvaro Morata al ritorno alla Juventus: il club sta elaborando il piano per il mercato estivo. Le necessità della Juve sono diverse e i giocatori che possono soddisfare più requisiti hanno naturalmente un vantaggio nei primi ragionamenti.
L’attaccante dell’Atletico Madrid ha un contratto fino al 2026, ma le probabili partenze di Kean e Milik creano spazi importanti da riempire.
La ricerca di molti esterni d’attacco da parte di Giuntoli fa pensare che la Juventus possa presentarsi l’anno prossimo con un tridente o con tre trequartisti dietro a un centravanti. Ecco che Morata potrebbe diventare un rinforzo strategico per due ruoli: può giocare come esterno sinistro, ma anche come centravanti, offrendo ampie alternative come vice Vlahovic, inoltre la sua versatilità potrebbe essere molto utile per migliorare anche gli altri attaccanti.
Attualmente la rosa della Juventus manca di esperienza e Morata, in questo senso, sarebbe un acquisto sicuro e porterebbe un significativo salto di qualità: ha disputato numerose partite sia in Italia che in Europa e potrebbe alleviare la pressione su Vlahovic nei momenti critici, proprio come ha fatto nei primi mesi in cui il serbo è arrivato a Torino.
L’attaccante spagnolo, che ha iniziato la sua carriera nella seconda squadra del Real Madrid, potrebbe anche fungere da punto di riferimento per i giovani che emergono dalla formazione giovanile.
Alvaro continua a essere una certezza a grandi livelli, dimostrandolo anche in questa stagione dove è già a quota 20 reti con l’Atletico Madrid tra Liga (14), Champions (5) e Coppe del Re (1).
Ma il prezzo per divorziare dai biancorossi, in virtù degli ottimi rapporti di Morata con la società spagnola, potrebbe ricalcare quello della scorsa estate: 15-20 milioni con i bonus.
Non poco in generale per un giocatore di 31 anni. Ma non così tanto per Alvaro. L’ex bianconero, oltre a conoscere alla perfezione la Juventus e i palcoscenici più importanti d’Europa, sembra aver raggiunto l’apice proprio adesso e potrebbe garantire almeno altri tre anni al top. Senza contare l’ affidabilità di Morata, dentro e fuori dal campo.
Inoltre Morata è un vero juventino, non nascondendo mai il suo attaccamento al club: anche se si trova bene all’Atletico Madrid e non ha bisogno necessariamente di cambiare aria, ma se la Juventus lo chiama, la situazione cambia. Lui e la sua famiglia si sentono a casa a Torino e il terzo atto di Morata in bianconero non è ancora certo, ma l’ipotesi sta guadagnando terreno.
Alla Continassa stanno valutando le opzioni che portano a scelte sicure o a rischi minimi, e Morata è diventato la prima scelta per l’estate prossima.
La Juventus è nei cuori anche dei figli di Morata: i post nei social dei bambini che cantano l’inno della Juventus o compaiono con la maglietta bianconera addosso non passano di certo inosservati e la nostalgia dei Morata per la Juventus è ampiamente ricambiata dal popolo bianconero che, nella scorsa estate, ha accarezzato l’idea di un suo ritorno.
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