MOSCA 2013. Dieci gli azzurri impegnati in gara domani a Mosca, nella giornata inaugurale della quattordicesima edizione dei Campionati del Mondo. I primi ad affrontare l’impegno con la rassegna iridata saranno gli astisti Giuseppe Gibilisco e Claudio Stecchi, che andranno in pedana, nelle qualificazioni, alle 8.15 italiane. Quaranta gli atleti iscritti complessivamente nei due gruppi: per tutti loro, la misura di accesso alla finale è fissata in 5,70 (lo stagionale 2013 di Gibilisco). Alle 9.20 sarà la volta di Giordano Benedetti, nella prima batteria (delle sei previste) degli 800 metri: il trentino punta al passaggio alle semifinali, che premierà i primi tre più i primi sei tempi di ripescaggio. Con l’azzurro, tra gli altri, anche il polacco Marcin Lewandoski, e il francese Pierre-Ambroise Bosse, entrambi accreditati di personali inferiori a 1:44.
Alle ore 12 italiane), via alla Maratona donne (partenza e arrivo dallo stadio Luzhniki): a difendere i colori azzurri, Valeria Straneo ed Emma Quaglia, in una prova che si annuncia di complicatissima interpretazione per via delle condizioni atmosferiche previste (temperatura al di sopra dei 30 gradi, asfalto bollente). Difficile anche identificare un gruppo di favorite, nelle quali comunque andrebbero inserite, per valore oggettivo e palmarès, keniane ed etiopi (Kiplagat e Gelani, per fare due nomi), oltre a qualche altra protagonista di spessore internazionale, come ad esempio la giapponese Mizuki Noguchi, campionessa olimpica di Atene 2004.
Nella sessione pomeridano-serale, la prima italiana in gara – le 16.05 nel nostro Paese – sarà Libania Grenot, nella terza batteria dei 400 metri. Con lei (che occuperà la seconda corsia) anche la statunitense Franceena McCorory, 49.96 nel 2013. Promozione alle semifinali per le prime quattro e per i migliori 4 tempi tra le eliminate. Nella quarta batteria, spazio a Chiara Bazzoni (ottava corsia), al primo impegno da individualista in una grande manifestazione estiva. Mezz’ora più tardi, alle 16.35, sarà il turno di Nicola Vizzoni , protagonista del secondo gruppo di qualificazione del lancio del martello: il capitano azzurro (alla nona esperienza in un Mondiale) cerca il lancio da 77,00 che gli garantirebbe l’accesso diretto alla finale. Quando le prime ombre della sera staranno per calare sullo stadio Luzhniki, alle 16.55, la seconda delle finali con atleti italiani impegnati, i 10000 metri uomini: ben 35 gli iscritti confermati, tra i quali Daniele Meucci (solo cinque gli europei al via). Alle 17.20, l’ultima dei dieci azzurri della prima giornata: Darya Derkach, alla caccia di una difficile qualificazione nel lungo (misura d’accesso: 6,75).