MOSCA 2013. Non vi sono guizzi o lampi nella terza mattinata dei Campionati Mondiali di Atletica per i colori azzurri. Si inizia con le batterie dei 3000 siepi dove l’unico che si fa vedere è Yuri Floriani nel gruppo di testa per metà gara poi bloccato da un urto del ginocchio contro una siepe che lo costringe a chiudere per onor di firma. Al danno si aggiunge la beffa di una ininfluente squalifica per invasione di corsia. Scorrono senza lasciare segno le prestazioni di Jamel Chatbi, a sua svolta squalificato ma in ogni caso lontanissimo dalla qualificazione, e di Patrick Nasti, dodicesimo nella sua batteria in 8.36.42.
E’ notte fonda anche sulla pedana del disco dove Giovanni Faloci trova la peggiore gara della sua stagione e si ferma a 57.54 ottenuto al terzo lancio, ventottesima misura a circa cinque metri dalla quota qualificazione (62.45) superata tre volte in stagione dall’azzurro, anche nel forno degli Assoluti dell’Arena.
Niente da fare nemmeno per Jennifer Rockwell nelle batterie dei 400 ostacoli. L’italiana di Salt Lake City sceglie un percorso di rimonta per tentare l’accesso alla semifinale. Ne viene fuori un 56.53 che significa eliminazione (l’ultimo tempo di ripescaggio è il 55.96 della statunitense Spence).