MOUNTAIN BIKE (Pietermaritzburg). I Campionati Mondiali di Mountain Bike e Trials si sono aperti nel migliore dei modi per i colori azzurri con la conferma, dopo la vittoria dello scorso anno, sul gradino più alto del podio nel Team Relay. Il tecnico della Nazionale, consapevole del ruolo di favoriti, ha confermato il quartetto campione d’Europa, composto da Marco Aurelio Fontana, Gioele Bertolini, Eva Lechner e Gherard Kerschbaumer. Alla partenza Fontana ha il compito di mettere il maggior distacco possibile tra se e gli avversari. Così è, al primo giro l’Italia è in testa, con 20” sull’Austria e 21” sulla Francia. Gioele Bertolini non concede secondi preziosi ai diretti avversari e con una cavalcata solitaria lascia il testimone ad Eva Lechner con 20” sul Canada, che rientra sul podio a scapito di Francia (terza al passaggio a 30”), Nuova Zelanda e Germania appaiate. Per lo junior la soddisfazione di aver fatto registrare il secondo tempo del giro, cedendo solo una manciata di secondi a Derek Zandstra. A metà del terzo giro Eva Lechner è ripresa dal canadese Mitchell Bailey, mentre la francese Julie Bresset dimezza lo svantaggio. Alla fine del terzo giro i distacchi vedono primo il Canada, seconda Italia a 1’05”, terza Francia a 1’20”. La lotta appare una questione a tre; lo svantaggio di oltre 1’ sembra incolmabile per Kerschbaumer, che si trova anche a dover resistere al ritorno del francese Marotte, n. 9 del ranking mondiale e già vincitore quest’anno nella Coppa del Mondo di Albstadt.
L’altoatesino è scatenato; a metà del giro torna in testa e si lancia solitario verso il traguardo. La canadese Sandra Walter cede, superata anche dalla Francia e dalla Svizzera. Gli ultimi metri sono un duello tra Italia e Francia ma si impongono gli azzurri.